Prima Seduta Settimanale per l’Euro Dollaro all’Insegna della Pressione Ribassista

Il prezzo dell’euro dollaro sta oscillando da venerdì pomeriggio in un canale ristretto sopra il livello chiave 1,0900 dopo l’impressionante rialzo della scorsa settimana. Non ci saranno rilasci di dati ad alto impatto che potrebbero influire sulla performance della coppia nella giornata odierna, con i commenti di alcuni funzionari della Banca Centrale Europea come unico possibile catalizzatore della giornata. Nella seconda metà della giornata, è probabile che la quotazione del fiber rimarrà contenuta, con i mercati azionari e obbligazionari negli Stati Uniti che rimarranno chiusi in osservanza della festività del 16 giugno.

L’economista capo della BCE Philip Lane, il membro del consiglio direttivo Isabelle Schnabel hanno tenuto i loro discorsi durante l’ora di pranzo e l’euro dollaro ha mostrato i primi timidi segnali rialzisti; si attende ora l’ultimo discorso del vicepresidente della BCE Luis de Guindos.

Panoramica fondamentale del fiber

I mercati si aspettano che la BCE opterà per un ulteriore aumento di 25 punti base (0,25%) dei propri tassi di interesse nella prossima riunione di luglio. Una conferma di tale passo di politica monetaria non dovrebbe sorprendere, data la situazione ormai scontata. Tuttalpiù, gli investitori vorranno sapere se la BCE dovrà continuare a inasprire la propria politica dopo la riunione di luglio.

Sebbene sia improbabile, l’EURO potrebbe continuare a rafforzarsi nel caso in cui i funzionari della BCE esprimessero la volontà di aumentare i tassi anche a settembre.

Comunque, gli investitori del fiber attendono le due giornate di mercoledì e giovedì, dove il presidente della Federal Reserve Jerome Powell testimonierà sulle decisioni di politica monetaria davanti al Congresso.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0924, in ribasso dello 0,14% ed in piena lotta di consolidare la propria posizione dopo la chiusura settimanale sopra il livello annuale 1,0911. Tralasciando il possibile ritest del livello annuale 1,0911, il quale potrebbe fungere da supporto e riprendere il movimento rialzista iniziato due settimane prima. Rialzo che ha come obiettivo, il livello annuale 1,1034.

Al contrario, se l’euro dollaro scendesse sotto 1,0900 ed inizia ad utilizzare il suddetto livello come resistenza, non è da sottovalutare un’estensione della correzione e il raggiungimento del micro-supporto 1,0850.

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