Prezzi Gas Naturale: Sfiorati i Minimi Dal 1995, Condizioni Idonee Ad Un’Inversione

I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, hanno toccato nuovi minimi lunedì 19 febbraio a quota 1.522, in forte avvicinamento ai valori più bassi che si siano visti dal 1995 in poi. Solo nel 2020, in piena pandemia, il gas aveva fatto registrare un deprezzamento maggiore, spingendosi fino agli 1.517. 

Il grafico a lunga scansione temporale, dove ogni candela rappresenta un mese di oscillazione dei prezzi, fornisce un’interessante indicazione derivata dalla teoria delle onde di Elliott. Il movimento ribassista che sta proseguendo da giugno 2022 evidenzia una struttura a 5 onde complete oppure in via di imminente completamento. In particolare sarà necessario tenere monitorata, durante le prossime 5-10 giornate, la tenuta dell’area di supporto compresa fra 1.484/1.528, sulla quale poggiano tutte le potenzialità di avvio di una fase di recupero in direzione degli 1.950.

Giapponesi Spiazzati dal Blocco di Biden

La giapponese Kyushu Electric Power è in attesa che l’amministrazione americana sblocchi l’emissione di licenze di esportazione per nuovi progetti di gas naturale liquefatto (LNG), prima di decidere se investire nel progetto di Lake Charles. Lo ha riferito un dirigente della società nipponica.

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha congelato le approvazioni per l’esportazione verso i grandi mercati in Europa e Asia lo scorso mese, allo scopo di esaminare attentamente gli impatti ambientali ed economici di questo crescente business. 

Gli Stati Uniti sono diventati lo scorso anno il più grande esportatore di LNG del mondo e si prevede che le loro esportazioni possano raddoppiare entro la fine del decennio. Il progetto di Lake Charles in Louisiana è stato tra quelli colpiti dal blocco. Prima del congelamento da parte di Biden, Kyushu Electric aveva detto di considerare un investimento nel progetto anche allo scopo di assicurarsi le forniture di LNG. 

Il Giappone è il secondo più grande importatore di LNG al mondo dopo la Cina. Data la difficoltà di avviare nuovi progetti di LNG nell’ambito della spinta globale verso la decarbonizzazione, Mitsuyoshi ha detto che l’azienda ora cerca di assicurarsi le forniture acquistando quote in progetti altrui.

Quadro Tecnico per il Future Natural Gas

Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di delineare con maggiore precisione la posizione dei livelli di supporto validi fino a tutta la giornata di domani, mercoledì 21 febbraio. I supporti sono i punti dove, in base ai dettami dell’analisi tecnica, ci dobbiamo aspettare siano concentrati i compratori. Essi sono situati attualmente a 1.564/569 e 1.510/1.515. Entrambi costituiranno punti di probabile reazione in caso di nuove debolezze.

Le prospettive prima del termine della settimana in corso sono di allargamento del recupero fino a 1.648 e 1.671, attuale obiettivo principale. Una volta raggiunto quest’ultimo livello sarà indispensabile attendere indicazioni dal mercato prima di procedere a nuovi aggiornamenti. Lo scenario descritto verrebbe immediatamente accantonato nell’eventualità di cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 1.510.

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