Previsioni azioni petrolifere con le tensioni in Medio Oriente e le decisioni OPEC+. Qui analisi Totalenergies, Exxon Mobil, Chevron.
Previsioni azioni petrolifere. Dopo l’attacco missilistico dell’Iran su Israele, quest’ultimo si è riservato il diritto di rispondere ma non lo ha ancora fatto. Secondo fonti di stampa, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato che con Israele si discute della possibilità di bombardare i siti petroliferi dell’Iran.
La notizia è stata accolta male dai mercati azionari occidentali, e in particolare quelli europei mercoledì hanno chiuso con perdite significative. Anche i listini USA non sono andati meglio.
Il prezzo del Brent, quindi, torna a infiammarsi e non è bastato l’annuncio che in Libia è stata riattivata la produzione. Probabilmente verranno immessi sul mercato fino a 450mila barili al giorno.
Intanto l’OPEC+ fatica a tenere a bada i suoi membri, i quali non rispettano i tagli sulla produzione. Ma l’avvertimento lanciato dall’Arabia Saudita a tutti è che di questo passo, al netto dell’instabilità geopolitica in Medio Oriente, si rischia un crollo del prezzo del greggio a 50 dollari al barile.
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Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.