Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Timido Recupero Verso 2,2$ per il Gas

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha subito un ulteriore arretramento in chiusura weekly, causato con tutta probabilità dal guasto IT che ha coinvolto il mondo nella giornata di venerdì scorso. Il calo ha riportato il prezzo sulla soglia dei 78 dollari al barile, adesso in territorio solo moderatamente ribassista e in area di inversione.

Il gas naturale, invece, viene scambiato ancora stabile sopra il supporto tondo di 2 dollari, con solo un lieve recupero che ha scongiurato l’effettivo break-out ribassista verso nuovi minimi relativi.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 79 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,165 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI dovrà tentare in questa riapertura settimanale un allungo sufficiente a riportarsi sopra gli EMA a 200 e 100 giorni, situati a 79,5 e 79,9 dollari rispettivamente.

Superare questi valori garantirebbe il proseguimento degli stimoli rialzisti fin oltre la resistenza di 80 dollari al barile e verso i valori di stabilizzazione della scorsa settimana (prima del già citato crollo di venerdì).

Ci riferiamo, in particolare, ai livelli di prezzo tra gli 82 e gli 83,5 dollari al barile, da cui ripartire per puntare verso nuovi e più ambiziosi target.

Nello scenario di un proseguimento del downtrend in corso, invece, il petrolio greggio si ritroverebbe a un passo dall’inversione di tendenza sotto i 78 dollari al barile. Nuovi ribassi potrebbero infatti innescare uno stimolo alle vendite per ricondurre il petrolio greggio WTI ai minimi di inizio Giugno in area 75 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale non pare aver trovato stimoli sufficienti per sfuggire alla pressione ribassista imperiante. L’andamento tecnico di breve termine resta dunque immutato, con possibilità di ripresa che si esaurirebbero probabilmente già sotto i 2,3 dollari.

Questo andamento sarebbe comunque favorevole ai trader rialzisti, rispetto all’evenienza sempre presente di un definitivo break-out sotto il supporto tondo di 2 dollari e verso i minimi annuali.

Per la settimana che si apre quest’oggi, in assenza di impattanti market movers, ritengo di poter fissare l’estensione del movimento laterale tra i 2,05 e i 2,2 dollari. In caso di calo sotto il target di 2,05 e di nuovo test del supporto tondo a 2 dollari nella prima metà della settimana, sarà necessario aggiornare l’analisi con nuove prospettive ribassiste.

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