Previsioni Petrolio WTI: Il Greggio si Stabilizza mentre i Mercati Valutano le Prospettive per Medio Oriente e Cina

Il prezzo del Petrolio WTI oscilla in territorio negativo per il quinto giorno consecutivo, con una settimana che segna un calo di quasi il 7%. L’attenzione dei trader si concentra ora sulle dinamiche geopolitiche e sui fondamentali economici globali, che sembrano aver creato un pavimento nel breve termine. Gli operatori del mercato stanno valutando se il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu manterrà la sua promessa agli Stati Uniti di non attaccare le installazioni petrolifere iraniane, un impegno che continua a essere messo in discussione.

Inoltre, i numeri settimanali delle scorte statunitensi dell’API (American Petroleum Institute), pubblicati mercoledì notte, hanno sorpreso il mercato con un calo inaspettato di 1,58 milioni di barili nella settimana conclusasi l’11 ottobre. Questo dato contrasta con le aspettative di un aumento delle scorte di circa 2,3 milioni di barili, fornendo un sostegno temporaneo al prezzo dell’Oro nero.

L’impatto della geopolitica e delle scorte sul Petrolio WTI

Le tensioni geopolitiche continuano a essere un fattore chiave dell’Oro nero. Il continuo confronto tra Israele e Iran rimane al centro dell’attenzione, con il governo israeliano che affronta crescenti pressioni interne. Il leader dell’opposizione israeliana ha recentemente “richiesto” tramite un articolo sul Jerusalem Post un attacco immediato alle installazioni petrolifere iraniane, il che potrebbe aumentare il rischio di un’escalation nel Medio Oriente.

Sebbene Netanyahu abbia promesso agli Stati Uniti di evitare attacchi diretti alle infrastrutture petrolifere, il malcontento cresce all’interno del suo gabinetto. La possibilità che Israele possa abbandonare questa promessa aumenta l’incertezza nel mercato dell’Oro nero, che già risente delle tensioni globali, e potrebbe creare volatilità nel breve termine.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Il Petrolio WTI lotta per chiudere sopra il livello chiave dei 71 $, ma da qui in poi non sarà un compito facile. Sebbene le persistenti tensioni geopolitiche potrebbero spingere rapidamente l’Oro nero verso l’alto, l’intera faccenda potrebbe crollare rapidamente se non si verificano eventi. Una chiusura sopra i 71 $ infatti permetterà ai tori di poter invertire la tendenza, con il livello annuale dei 73,37 $ che rappresenta il primo importante obiettivo LONG.

Viceversa, un consolidamento sotto il livello annuale dei 70,95 $ aiuterà gli orsi a continuare il loro lavoro di correzione del Petrolio WTI, puntando in maniera decisa verso il livello annuale dei 67,89 $.

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