Previsioni Petrolio Greggio: Prezzi sul Supporto Weekly, Prima Resistenza 73.00/73.05

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, hanno raggiunto, per due volte nelle ultime due giornate, minimi poco appena superiori alla linea dei 69.60. Quando sono le 17:42 di mercoledì 16 ottobre la pressione ribassista sul mercato risulta ancora piuttosto elevata. Il contratto future Light Crude Oil con consegna 11/24 viene passato di mano a 70.08 dollari, in calo del -0.71% da ieri.

Il dato tecnico di maggior rilievo arriva dall’analisi del grafico weekly, dove ogni barra rappresenta una settimana di oscillazione dei prezzi. Nello spazio compreso tra 69.55/70.15 è presente una fascia di potenziale supporto calcolata sulla volatilità media di questo mercato nel corso degli ultimi tre mesi. Ci si attende quindi che da questi stessi livelli il mercato provi ad impostare un tentativo di riavvicinamento alla resistenza di breve periodo attualmente più vicina, che passa fra 73.00/73.05.

Un’eventuale chiusura daily inferiore a 69.55 determinerebbe un peggioramento del quadro tecnico di breve periodo, imponendone una revisione con le prossime analisi.

Crolla Domanda Oil, Colpa dell’Elettrico 

La sovrastima dell’appetito cinese per il greggio è stato un fattore che ha influenzato i mercati petroliferi quest’anno, soprattutto da parte dell’OPEC, ed è un tema che sembra destinato a influenzare il dibattito finanziario anche nei prossimi anni. 

Secondo l’ultimo World Energy Outlook dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, pubblicato mercoledì, il crescente passaggio all’elettricità nei trasporti e la cosiddetta “mobilità elettrica” stanno mettendo in difficoltà i produttori di petrolio. Lo riferisce Reuters. È la Cina, il più grande importatore di petrolio al mondo, a guidare la corsa ai veicoli elettrici, con una quota di mercato del 50% nelle nuove vendite già raggiunta, un livello che il resto del mondo dovrebbe raggiungere entro il 2030, secondo l’AIE. 

Secondo questa previsione, che l’AIE chiama “Scenario delle politiche stabilite” (STEPS), l’aumento dei veicoli elettrici sostituisce circa 6 milioni di barili al giorno di domanda globale di petrolio greggio. Il rischio principale per le prospettive rialziste a lungo termine della domanda di petrolio, che i produttori di petrolio come l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio mantengono, è che la Cina diventi il modello per l’uso delle energie rinnovabili e l’elettrificazione, piuttosto che l’eccezione che è attualmente. 

Quadro Tecnico Fino a Giovedì 17 Ottobre

Su grafico a barre da 30 minuti ci concentriamo sulla localizzazione dei supporti di brevissimo periodo, con validità compresa tra stanotte e l’intera sessione di domani giovedì 17.

Ci aspettiamo una reazione, per cui l’interesse è posto sull’individuazione dei livelli di supporto, punti ove si concentrano presumibilmente in questa fase i compratori. Essi passano adesso per quota 70.05 e quota 68.99. Da un punto di vista tecnico ogni eventuale riavvicinamento dei valori a tali livelli – come sta accadendo proprio mentre scriviamo – costituisce occasione di acquisto. 

Le aspettative sono di raggiungimento di un target a 71.76 che funge da linea di verifica. Possiamo già premettere che, in caso di ulteriore avanzamento del rialzo, il livello di resistenza immediatamente successivo sarebbe rintracciabile tra 72.82/72.85. Il segnale vigente verrebbe annullato dall’eventuale cedimento di quota 68.99, confermato da una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti.

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