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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Riparte il Trend Ribassista per le Commodities

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Jul 24, 2024, 07:39 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI arretra similmente al gas naturale. Entrambe le commodities sono adesso in chiaro assetto ribassista a fine Luglio.

wti gas naturale prezzo petrolio

In questo articolo:

Il prezzo del petrolio greggio WTI ha perso ancora quota, scivolando sotto il supporti di 78 e 77,5 dollari al barile. La tendenza ribassista potrebbe ora aggravarsi, dopo questo -5% circa settimanale, con nuovi e più gravi ribassi.

Anche il gas naturale ha subito un arretramento sotto i 2,2 dollari e ritorna nell’area di minimi relativi. Per il gas, il supporto di 2 dollari sarà fondamentale per contenere il collasso che va avanti da un mese abbondante.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 77,18 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,156 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il petrolio greggio WTI ha confermato il suo trend ribassista spingendosi sotto gli indicatori EMA a 50 e a 200 giorni e verso il supporto di 77 dollari al barile.

Superati i target intermedi di 78 e 77,5 dollari, adesso le prospettive di un arretramento costante stanno facendosi più concrete. In tal senso, il prossimo target di rilievo si trova a 75 dollari al barile.

Le possibilità di ripresa passano tutte da un recupero dei già citati EMA a 50 e a 200 giorni, posizionati in area 79,5 e 80,05 dollari rispettivamente. Solo un ritorno su questi valori potrebbe invalidare l’attuale trend ribassista e permettere al petrolio greggio di riassorbire le perdite registrate nelle ultime cinque sessioni di scambi.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale sta segnando un ulteriore calo del -2% nelle ultime 24 ore, con un arretramento sotto il livello pivot di 2,18 dollari posto a guardia dei minimi relativi.

Adesso, la commodity potrebbe anche estendere i ribassi verso i minimi relativi già testati di 2,12 e 2,05 dollari, a un passo dal supporto tondo di 2 dollari.

Ricordiamo che il raggiungimento di questi valori potrebbe causare un ampio collasso o agevolare i rimbalzi violenti causati dall’ingresso in area di ipervenduto. In entrambi i casi, la volatilità potrebbe rivelarsi eccessiva per prevedere agevolmente il microtrend del gas.

Aggiorneremo dunque l’analisi quotidiana sul gas naturale in caso di ribassi fin sotto i 2 dollari, che potrebbero riportare in vista i minimi dell’anno segnati ad Aprile, a quota 1,6 dollari.

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Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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