Il Petrolio WTI estende il rialzo dopo la minaccia di interruzioni dell’offerta a causa del conflitto Israele-Hamas e dei ribelli Houthi dello Yemen.
Il prezzo del Petrolio WTI estende la serie positiva iniziata la settimana precedente, sostenuto dall’accresciuta tensione geopolitica in Medio Oriente. La quotazione dell’Oro nero ha superato agilmente i 77 $ al barile durante le primissime ore della sessione europea di martedì.
Secondo le autorità, i ribelli Houthi dello Yemen hanno lanciato missili contro una nave diretta a un porto dell’Iran, provocando lievi danni alla nave ma nessun ferito all’equipaggio. Nella giornata di lunedì Israele ha concluso una serie di attacchi aerei nella città di Rafah, nel sud di Gaza, mentre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato domenica la sua intenzione di intensificare le operazioni militari a Rafah in seguito al rifiuto della proposta di cessate il fuoco di Hamas. Tuttavia, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha messo in guardia Netanyahu dal lanciare un’offensiva di terra a Rafah senza un piano “credibile ed eseguibile” per garantire la sicurezza dei civili lì. Hamas ha anche messo in guardia Israele, affermando che un’incursione di terra a Rafah poteva mettere a repentaglio il futuro rilascio di ostaggi.
Generalmente, tassi di interesse più elevati contribuiscono all’incertezza riguardo alla domanda, che a sua volta limiterebbe il rialzo dell’Oro nero. È previsto che la Federal Reserve si asterrà dal tagliare i tassi di interesse nella riunione di marzo a causa dei timori sulle pressioni inflazionistiche, inoltre, le turbolenze nell’economia cinese potrebbero avere un impatto sul Petrolio WTI, considerando che la Cina è il maggiore importatore di greggio.
Comunque, gli investitori dell’Oro nero monitoreranno il rapporto mensile sul mercato petrolifero dell’OPEC, la cui pubblicazione è prevista nella giornata di oggi.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 77,42 $, in rialzo dell’1,09% ed in pieno movimento rialzista dopo la chiusura e la conferma di lunedì sopra il livello annuale dei 75,60 $. Ora lo slancio rialzista sembra dirompente e non è escluso un’ulteriore estensione del movimento long per raggiungere prima il livello chiave dei 78 $ e, se superato, il livello annuale dei 79,30 $, ultimo step prima di un eventuale ritorno degli orsi.
Al ribasso, per il momento il Petrolio WTI fatica a trovare lo slancio ribassista, con gli orsi che attendono pazientemente intorno al livello annuale dei 79,30 $ e sotto il livello annuale dei 75,60 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.