Nonostante un Giovedì Piatto, l’Euro Dollaro Raggiunge 1,1000

Dopo una correzione al ribasso durata tre sedute di negoziazione, nella giornata di mercoledì il prezzo dell’euro dollaro ha acquisito uno slancio rialzista ed è riuscito a raggiungere 1,1000, toccando il livello più alto in sei settimane.

La maggioranza dei funzionari della FED hanno dichiarato che sarà opportuno alzare i tassi di interesse probabilmente 2 volte entro la fine dell’anno; volontà ribadita dal presidente del FOMC Jerome Powell mentre testimoniava davanti al Congresso nella giornata di mercoledì. Tuttavia, Powell si è astenuto dal confermare un rialzo dei tassi già a luglio, causando la perdita di forza del dollaro americano durante l’orario di negoziazione di Wall Street. Il presidente della FED testimonierà di nuovo nel corso della giornata di oggi, ma è improbabile che offrirà nuovi indizi sulle prospettive politiche.

Prende forza il dollaro americano

Prima dell’apertura ufficiale di Wall Street è stato rilasciato il primo dato ad alto impatto statunitense che ha lasciato un po’ interdetto il mercato, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione, le quali hanno mostrato un leggero peggioramento delle stime degli analisti (264K vs 260K).

Da questo momento in poi il dollaro americano ha iniziato ad apprezzarsi ma i tori del dollaro USA attendono i prossimi rilasci che potrebbero confermare o annullare la pressione ribassista sul fiber. Ora i trader attendono le vendite di abitazioni esistenti, con gli analisti che stimano 4,25 mln di vendite annuali, ma soprattutto il secondo giorno di testimonianza del presidente della Federal Reserve Jerome Powell.

Oltre al rilascio dei dati macroeconomici, si attende anche l’apertura di Wall Street che se aprisse in negativo, porterebbe un aumento della domanda di asset di rifugio che consentirebbe all’euro dollaro di cedere terreno.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0969, in ribasso dello 0,20% e molto vicino ad iniziare una correzione importante dopo il raggiungimento del livello chiave 1,1000. Si attende solamente la chiusura di oggi per determinare quanto potrebbe essere estesa.

Con una chiusura sotto 1,0970, i ribassisti dell’euro dollaro potrebbero tentare il colpo grosso e ritestare il livello annuale 1,0911; viceversa, una chiusura sopra il massimo di ieri a 1,0991, anche in territorio negativa, potrebbe dar via all’ultima spinta dei tori per raggiungere il livello annuale 1,1034.

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