Il dollaro americano viene scambiato con un tono più fermo prima dell’apertura di Wall Street, con il risultato che il prezzo dell’euro dollaro si aggira poco sotto 1,0850. L’EURO ha perso un po’ di terreno con l’apertura europea e in seguito ai commenti di alcuni funzionari della BCE, i quali comunque non hanno aggiunto molto a ciò che il mercato già conosce.
Il funzionario della Banca Centrale Europea Gabriel Makhlouf ha dichiarato di sperare che i tassi abbiano raggiunto il massimo, aggiungendo che l’inflazione è in procinto di scendere. Lo stesso ha sostenuto un taglio dei tassi a giugno la scorsa settimana; quindi, le sue ultime parole non sono state una sorpresa. Inoltre, la presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato che entro giugno la Banca Centrale Europea avrà sufficienti indizi per decidere di tagliare i tassi, ma ha chiarito che il futuro percorso dei tassi rimane comunque incerto.
Come risaputo, gli investitori dell’euro dollaro presteranno molta attenzione al riepilogo rivisto delle proiezioni economiche (SEP), il cosiddetto dot plot della Federal Reserve. A dicembre, il dot plot mostrava che i policymaker prevedevano una riduzione di 75 punti base (0,75%) del tasso ufficiale nel 2024. Nel caso in cui il nuovo dot plot riaffermasse che i funzionari della FED sono ancora a favore di tre tagli da 25 punti base (0,25%) cadauno nel 2024, i mercati potrebbero orientarsi verso una svolta politica.
Secondo lo strumento FedWatch Tool, c’è il 36% di probabilità che la FED lasci invariato il tasso di interesse nella riunione di giugno. Il posizionamento di mercato suggerisce che il fiber potrebbe riprendere il rialzo nel caso in cui l’evento della FED convincesse gli investitori ad una riduzione del tasso a giugno.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0842, in ribasso dello 0,18% ed in pieno tentativo di break-out ribassista del livello annuale 1,0862 che potrebbe dar coraggio agli orsi nel continuare l’attuale trend ribassista. Una conferma della chiusura sotto 1,0862, quindi, permetterebbe agli orsi di vedere probabile il raggiungimento del livello chiave 1,0800.
Viceversa, la seconda falsa rottura consecutiva del livello annuale 1,0862 potrebbe dare il via alla ripresa del movimento rialzista, dove un superamento agevole del livello chiave 1,0900 potrebbe dare un’accelerazione del rialzo al fine di raggiungere il livello annuale 1,0959.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.