Continua la Fase di Incertezza dell’Euro Dollaro sopra 1,0750

Nella prima sessione settimanale, il prezzo dell’euro dollaro oscilla poco sopra il livello di 1,0750, confinata in un range ristretto. Un calendario macroeconomico povero di eventi a medio e alto impatto e le festività negli Stati Uniti e in Canada limiteranno probabilmente la volatilità sul cambio. Infatti, i mercati statunitensi rimarranno chiusi a causa del Presidents Day, sia il mercato azionario che quello obbligazionario.

Durante l’orario di sessione europea, la Bundesbank tedesca ha pubblicato il report mensile Buba, un documento che fornisce un’analisi dettagliata delle condizioni economiche attuali e future dal punto di vista della Banca. Il report è stato scoraggiante, in quanto indicava che l’economia tedesca sarebbe probabilmente entrata in una recessione, rilevando la debole domanda esterna, i consumi modesti e gli investimenti cauti come ragioni alla base della battuta d’arresto.

Panoramica fondamentale del fiber

Una della poche note positive in questa giornata povera di movimento è che gli indici asiatici ed europei mantengono uno slancio positivo, riflettendo la fiducia prevalente tra i partecipanti al mercato.

Dal lato prettamente macroeconomico, l’attenzione degli investitori dell’euro dollaro in questa settimana sarà focalizzata sui verbali del FOMC (Federal Open Market Committee), che saranno pubblicati mercoledì.

La Federal Reserve ha annunciato la sua decisione sulla politica monetaria alla fine di gennaio e ha raffreddato le aspettative per un taglio dei tassi di interesse già a marzo, scatenando il panico tra gli operatori del mercato.

Il documento potrebbe far luce sull’eventuale taglio dei tassi di interesse nella riunione di maggio.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Il fiber nelle ultime settimane non ha fatto tanti progressi dopo aver chiuso due settimane consecutive praticamente invariato. Dal punto di vista tecnico il momentum è ancora inclinato al ribasso, ma lo stazionamento sopra il livello annuale 1,0764 suggerisce che probabilmente il movimento ribassista è al culmine.

Per un rialzo, i tori attendono una chiusura in territorio positivo prima di aumentare l’esposizione, con il livello chiave 1,0800 e il livello annuale 1,0862 che rappresentano i due obiettivi principali. Al ribasso, gli orsi attendono una chiusura netta sotto il livello annuale 1,0764, livello che per ben due volte ha svolto egregiamente il ruolo di supporto; come obiettivo, il primo è posto in zona livello chiave 1,0700 mentre il secondo in zona livello annuale 1,0643.

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