Titoli azionari caldi dell’e-commerce su cui puntare nel 2022. Accanto ai nomi tradizionali ci sono anche altre società meno conosciute su cui puntare gli occhi.
Guardando ai titoli azionari caldi dell’e-commerce si potrebbe ipotizzare che essi abbiano fatto il loro e che ora non resta che raccogliere i guadagni, riferendoci a chi tali azioni le aveva acquistate prima della pandemia.
Ma le cose non stanno esattamente così. Anche se molti titoli paiono abbastanza prezzati, è pur vero che gli acquisti di prodotti online non sono una moda passeggera, ma un canale di vendita che anche molte piccole imprese italiane hanno sperimentato con successo durante il 2020 e nel corso di questo 2021.
Scritto con una battuta, l’e-commerce è qui per restare anche tra le imprese che prima non lo utilizzavano. E questo perché appunto è un canale di vendita aggiuntivo.
Tornando all’e-commerce come tema di investimento, una ricerca basata sui dati di ricerca web compiuta da FinScience per il financialounge, mostra come l’interesse per l’e-commerce da giugno 2021 a oggi è salito del +75%, mentre nelle ultime due settimane l’interesse è balzato del +71%.
Secondo questa analisi basata sull’intelligence dei dati, il sentiment sui titoli azionari caldi dell’e-commerce, c’è un atteggiamento positivo da parte degli investitori o comunque degli interessati a investire nel tema.
Il sentiment medio degli ultimi tre anni è pari allo 0,25 su una scala da -1 a 1 e nelle ultime settimane il valore è cresciuto fino a 0,41.
La ricerca di Finscience fa notare che il sentiment positivo è dovuto a quanto avvenuto negli ultimi anni nel canale di vendita del commercio elettronico, cresciuto a doppia cifra anno dopo anno anche ben prima della pandemia.
La pandemia che ha costretto le persone a vivere nei metri quadrati della propria casa o appartamento a livello globale, ha fatto scoprire a moltissime persone che non lo avevano fatto prima l’acquisto attraverso un sito web.
Ed ora anche queste persone ne apprezzano le potenzialità e anche la comodità: il corriere ti porta la spesa fino a casa.
Si è praticamente venuta a radicare una pratica, quella di comprare prodotti usando il computer di casa o lo smartphone/tablet, che è divenuta parte integrante di una larga fascia di persone componenti la società.
Le attività dell’e-commerce ne hanno guadagnato in valore e popolarità.
La ricerca in questione suggerisce come titoli azionari da seguire Sage Group plc (SGE), azienda inglese sviluppatrice di software e terzo fornitore al mondo di applicazioni per la pianificazione delle risorse aziendali. La società si colloca appena dietro Oracle (ORCL) e SAP (SAP). Il titolo è in positivo del +44% ad un anno e del +45% da inizio anno e resta positivo anche a breve termine.
Stitch Fix Inc. (SFIX) si occupa di servizi di personal styling online negli USA e nel Regno Unito. Usa algoritmi di raccomandazione e data science per consigliare ai suoi clienti i capi di abbigliamento da indossare. Il titolo, però, al momento è crollato di ben il -73,38% ad un anno e del -69% da inizio 2021.
Costco Wholesale Corp. (COST) è una grande catena di supermercati americana che opera all’ingrosso. Dal 2015 viene considerata la seconda catena commerciale a livello mondiale. La multinazionale è un fornitore per chi opera nell’e-commerce al dettaglio.
Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.