Pubblicita'
Pubblicita'

Larry Fink, BlackRock: Climate change rifonderà la finanza moderna

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Jan 14, 2020, 11:07 GMT+00:00

Larry Fink il fondatore e il CEO di BlackRock, con una lettera ha annunciato la conversione al climate change e annuncia che rifonderà la finanza moderna.

BlackRock

In vari articoli ne avevamo discusso anche qui su Fxempire.it di quanto sia importante per la finanza il climate change, ed ora arriva la firma di Larry Fink, il fondatore e Ceo di BlackRock, la più grande società di investimenti al mondo.

La posizione di Larry Fink è molto chiara, BlackRock voterà contro qualsiasi consiglio di amministrazione di società di cui è azionista “se non svolgeranno progressi sufficienti in materia di informativa sulla sostenibilità e non predisporranno linee guida e piani aziendali ad essa connessi”.

Più chiaro di così. E se la finanza impone la lotta al climate change, chi si può opporre? Donald Trump? Nessuno.

La lettera pro clima di Larry Fink

Larry Fink, il fondatore di BlackRock ha talmente sposato la causa pro-clima da aver scritto personalmente una lettera pubblicata sul sito web della BlackRock e tradotta in tutte le lingue.

“Quale società di asset management, BlackRock investe per conto dei propri clienti e mi rivolgo a Lei in qualità di loro consulente fiduciario. Il denaro che gestiamo non è nostro ma appartiene a persone che in dozzine di diversi paesi si impegnano per finanziare progetti di lungo termine, come la pensione. Noi sentiamo una forte responsabilità nei confronti di Istituzioni e singoli individui – che siano gli azionisti della Sua società o centinaia di altre persone -ossia quella di promuovere la creazione di valore nel lungo termine”.

E al termine della premessa Fink scrive:

“Il cambiamento climatico è divenuto per le società un fattore determinante da prendere in considerazione nell’elaborare le strategie di lungo periodo. Lo scorso settembre, quando milioni di persone si sono riversate per le strade per richiedere un intervento in merito al cambiamento climatico, molte di loro hanno evidenziato l’impatto significativo e duraturo che questo fenomeno avrà sulla crescita e sulla prosperità economica, un rischio che i mercati fino ad oggi sono stati più lenti a recepire. Ma la consapevolezza sta cambiando rapidamente e credo che siamo sull’orlo di una completa trasformazione della finanza”.

Una significativa ricollocazione del capitale

E Fink anticipa anche che i capitali verranno ricollocati, non in futuro, ma molto prima.

“ In un futuro vicino – prima di quanto anticipato da molti – avrà luogo una significativa riallocazione del capitale”.

Ecco perché BlackRock ha deciso di mettere in campo una serie di iniziative volte a modificare il portafoglio gestito, focalizzandosi molto di più su quelle società abbracciano la sostenibilità ambientale nei loro progetti industriali e di sviluppo futuro.

Il terremoto finanziario della Green economy è iniziato

Questa lunga lettera di Larry Fink di BlackRock, preannuncia un vero “terremoto” finanziario. Sarà un terremoto positivo per le imprese che abbracceranno la sostenibilità e per quelle che nasceranno per contribuire alla lotta al cambiamento climatico.

Sarà un terremoto finanziario negativo per quelle imprese che si ostineranno nel produrre inquinamento attraverso i loro insostenibili processi industriali.

Questa lettera di Fink dovrebbe essere tenuta a portata di mano dagli investitori, piccoli e grandi, per ricordarsi sempre della rotta giusta da seguire. E non è più solo un fattore etico, è chiaro che si tratta di una strategia esistenziale per il proprio portfolio finanziario.

Lo scenario è chiaro, le imprese fossili che non vorranno o potranno convertirsi moriranno.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

Pubblicita'