Il punto tecnico su Tesla alla vigilia della pubblicazione di dati cruciali, attesi per il 24 gennaio prossimo. Gli operatori sembrano pessimisti.
Il titolo Tesla arriva da una sequenza di tre settimane consecutive orientate al ribasso. I prezzi sono passati dai massimi relativi raggiunti a fine dicembre a 265.13 fino ai minimi relativi della scorsa settimana registrati a 217.15, con un calo del -18.10% complessivo.
Su grafico a lunga scansione temporale, dove ogni candela rappresenta un trimestre di oscillazione, possiamo constatare come la tendenza rialzista storica per questo titolo si sia interrotta sin dai lontani massimi di fine 2021 sopra alla linea dei 400.00 dollari. Negli anni successivi, il titolo è inizialmente franato a 101.81 (minimi del 2023) e solo dall’anno scorso è tornato a risalire, tenendosi tuttavia ben sotto alla zona dei massimi. Per ripristinare la tendenza dominante sarebbe necessario nel 2024 un consolidamento sopra alla linea dei 280.00 dollari, obiettivo che – tuttavia – non appare ora alla portata dei prezzi.
Durante l’anno fiscale 2023, Tesla Inc. ha evidenziato un trend in crescita nei dati relativi al segmento produttivo ed alle consegne di veicoli. Il report per il quarto trimestre rivela che l’azienda ha prodotto approssimativamente 495.000 autovetture, effettuando oltre 484.000 consegne con un incremento del +38% rispetto all’anno precedente. Parimenti, la produzione ha registrato una crescita del 35% rispetto al 2022, raggiungendo un volume complessivo di 1,85 milioni di veicoli.
All’interno del portfolio di prodotti di Tesla, i modelli 3/Y hanno dominato sia in termini di produzione che di consegne nel corso del 2023: sono state prodotte 1.775.159 unità di questi modelli e ne sono state già consegnate 1.739.707. Per quanto riguarda gli altri modelli dell’azienda, la produzione ha totalizzato 70.826 unità, con 68.874 veicoli consegnati nel corso dell’anno.
I dettagli completi relativi al quarto trimestre e all’intero anno fiscale 2023, inclusi dati cruciali come il reddito netto e il flusso di cassa, sono attesi per il 24 gennaio prossimo. La pubblicazione di questi dati fornirà un’analisi approfondita e un quadro dettagliato delle performance finanziarie e operative complessive di Tesla per l’anno 2023. Queste informazioni saranno fondamentali per valutare in maniera precisa e obiettiva la situazione attuale e le prospettive future dell’azienda nel mercato automobilistico.
Su grafico a barre da 30 minuti ci concentriamo, con maggiore definizione di dettaglio, sui movimenti ribassisti che si sono succeduti a partire da settembre del 2023. La discesa in corso dallo scorso dicembre è mantenuta attiva dalla tenuta delle nuove resistenze, situate a 226.20/227.60 e 237.70/240.00. Ognuna di queste costituirà, almeno fino al termine del mese di gennaio, punto di probabile ripartenza del ribasso in caso di recuperi.
Le proiezioni indicano un obiettivo ribassista a quota 186.00. Sulla strada per tale obiettivo sono posti due livelli-target intermedi a 207.00/208.50 e 195.90/197.40. Dal punto di vista della convenienza teorica tra rischio/beneficio, sarebbe preferibile intervenire short solo su nuovi riavvicinamenti alle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 220.00. Lo scenario descritto necessiterebbe di una revisione solo dopo l’eventuale rottura della resistenza principale, mediante una chiusura daily superiore a 240.00.
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