Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: il Gas Punta alla Resistenza Intermedia

Il prezzo del petrolio greggio WTI non è riuscito a mantenere i rialzi della vigilia, che avevano spinto il prezzo sopra la resistenza di 73,5 dollari e verso la resistenza successiva di 75 dollari.

Al contrario, il petrolio è scivolato fino al target di 71,3 dollari, prima di riprendere quota con un nuovo slancio rialzista più misurato.

Il gas naturale, invece, sta mantenendosi rialzista, a un passo dalla resistenza intermedia di 2,8 dollari. In caso di superamento di questo target, la commodity potrebbe definitivamente abbandonare la banda laterale.

Precisamente, oggi al momento della scrittura il petrolio greggio WTI passa di mano a quota 72,75 dollari al barile, mentre il gas naturale segna 2,7360 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI rimane in territorio di ripresa dai recenti minimi relativi, ma ha perso quota dai livelli di ieri, certificando la presenza di una discreta pressione ribassista.

Se si considera che i due indicatori tecnici più rilevanti (EMA a 50 e a 200 giorni) si trovano ampiamente sopra l’area in cui è iniziata a manifestarsi la pressione ribassista, l’ipotesi di un rallentamento dei rialzi si fa più concreta.

Precisamente, infatti, per invertire il downtrend di fine dicembre il petrolio greggio dovrebbe riportarsi sopra l’EMA a 50 giorni fissata a quota 75,43 dollari al barile. Da qui, l’estensione successiva fino all’EMA a 200 giorni richiederebbe uno sforzo non indifferente, fino al livello di 78,76 dollari.

Appare difficile ipotizzare una spinta rialzista tanto ampia nel breve termine, ma il petrolio greggio potrebbe quantomeno provare a riconquistare il livello di 73,5 dollari per consolidare, in vista di nuove possibilità di ripresa.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale si mantiene solido sopra i 2,7 dollari dopo l’ultimo allungo rialzista del 3 Gennaio. Tuttavia, il prezzo non ha ancora testato la resistenza chiave di 2,8 dollari, che (pur rappresentando un valore intermedio) costituisce l’anticamera del target rialzista principale di 3 dollari.

In caso di superamento di questo target intermedio, il prezzo si porterebbe dunque sull’orbita dei 3 dollari, pronto per uno scatto rialzista lungo e sostenuto.

La pressione ribassista concentrata proprio su questa intercapedine tra 2,8 e 3 dollari potrebbe però rallentare le mire rialziste del gas naturale, confinandolo in una sosta di consolidamento.

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