Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Due Break-Out in Vista?

Con un discreto rialzo nelle ultime sessioni della scorsa settimana, il prezzo del petrolio greggio WTI è riuscito a fugare i primi dubbi ribassisti, riportandosi sulla resistenza di 80 dollari al barile. Il gas naturale, invece, viene scambiato ancora al ribasso e le prospettive per un recupero sopra i 4 dollari restano, allo stato attuale, ancora scarse.

Per la settimana che si apre quest’oggi, il trend tra le due commodities principali del settore energetico è ancora discorde: mentre il petrolio greggio WTI pare avere tutte le carte in regola per un mantenimento degli attuali livelli, il gas naturale potrebbe nuovamente testare il supporto di 3,5 dollari per raggiungere nuovi minimi relativi.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio texano passa di mano a 79,231 dollari, mentre il gas naturale segna precisamente 3,595 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI continua a muoversi al rialzo e dopo aver testato gli 80 dollari potrebbe generare un nuovo percorso di accumulazione per tentare di avviare un break-out rialzista.

In questo scenario particolarmente favorevole per i traders bullish, il prezzo finirebbe per avvicinarsi ai massimi di metà Novembre 2022 sugli 88,5 dollari. Intanto, la resistenza principale da infrangere sarebbe quella posta a quota 81,2 dollari, ai massimi da Dicembre.

Considerando però i timori ancora incombenti sulle possibilità di ripresa dell’economia cinese, oltre al contesto macro particolarmente sfavorevole per l’Eurozona, non possiamo escludere improvvisi ritracciamenti.

In questo scenario, ritengo di poter fissare a 75 dollari il supporto principale e a 74,4 e 73 dollari quelli immediatamente successivi.

Un break-out ribassista particolarmente ampio (e, francamente, ancora inatteso) potrebbe confinare le quotazioni del petrolio greggio anche verso i minimi relativi di 70 dollari al barile, costringendoci ad aggiornare l’attuale analisi che verte invece per uno sviluppo bullish del quadro tecnico di brevissimo termine.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per il prezzo del gas naturale, come sopra accennato, le possibilità di ripresa sopra i 4 dollari restano esigue. Appare invece più verosimile un allentamento della volatilità con conseguente stabilizzazione sui 3,5 dollari o persino al di sotto di questo supporto.

Ulteriori cali finirebbero per spingere il gas naturale a testare infatti i minimi di 3,2 e poi 3 dollari, sfruttando l’ampio gap tecnico su questo valore.

Da qui, attenzione a nuovi break-out ribassisti che potranno concludere alquanto drammaticamente il downtrend in corso già da diverse settimane, da quando il gas ha abbandonato l’area di 6,5 dollari.

Lo scenario fin qui descritto verrebbe temperato da un ritorno quantomeno sopra i minimi del 2022 a 3,7/3,8 dollari ed eventualmente da un avvicinamento alla resistenza coriacea di 4 dollari.