Previsioni Petrolio WTI: il Greggio Oscilla intorno degli 85 $ al Barile

Dalla sessione asiatica di oggi, il prezzo del Petrolio WTI è entrato in una fase di consolidamento rialzista e ha oscillato in una fascia ristretta vicino al livello più alto raggiunto l’ultima volta a fine ottobre 2023. L’Oro nero è attualmente posizionato appena sopra gli 85,50 $, influenzato da una combinazione di forze divergenti.

Il rapporto ufficiale pubblicato ieri dall’EIA (Energy Information Administration) ha mostrato un aumento inaspettato delle scorte di greggio statunitensi, che, a sua volta, ha agito come un fattore chiave contrario per l’Oro nero. Il ribasso della quotazione del Petrolio WTI, tuttavia, rimane attenuato sulla scia delle preoccupazioni per le interruzioni dell’offerta in Medio Oriente, della scarsità dell’offerta globale e dei segnali di miglioramento della domanda.

Panoramica fondamentale Petrolio WTI

Gli attacchi ucraini alle raffinerie russe, che hanno tagliato la fornitura di carburante, il rischio che la guerra tra Israele e Hamas possa estendersi fino a includere l’Iran e interrompere le forniture nella regione chiave del Medio Oriente agiscono come un vento favorevole per l’Oro nero. In aggiunta a queste situazioni, ieri una riunione dei Paesi dell’OPEC, i quali hanno deciso di mantenere invariata la politica di fornitura di greggio e ha spinto alcuni Paesi ad aumentare i tagli alla produzione.

Il presidente della FED Jerome Powell nella sua ultima dichiarazione si è mostrato cauto riguardo ai futuri tagli dei tassi di interesse a causa di un’economia statunitense ancora resiliente. In aggiunta a ciò, i dati ottimistici sulla produzione cinese pubblicati all’inizio di questa settimana hanno alimentato l’ottimismo sull’aumento della domanda di Oro nero da parte del più grande importatore di greggio del mondo. Ciò potrebbe fornire ulteriore supporto al Petrolio WTI e contribuire a limitare qualsiasi scivolamento correttivo significativo.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 85,55 $, in ribasso dello 0,31% ed in una parvenza di inizio fase di correzione dopo il raggiungimento del massimo di oltre 5 mesi (fine ottobre 2023) a 86,16 $. Gli orsi stanno lottando per iniziare una fase ribassista, ma servirebbe una chiusura sotto 84,85 $ per aumentare la probabilità; a chiusura confermata, l’obiettivo principale short è il livello annuale degli 83 $.

Al rialzo, una chiusura sopra gli 86 $ permetterebbe ai tori di vedere sempre più vicino il raggiungimento del prossimo obiettivo, ossia gli 86,80 $.

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