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L’Euro Dollaro si Riavvicina a 1,0900 con l’Aumento delle Scommesse di un Taglio della FED

Da:
Flavio Ferrara
Pubblicato: Jul 12, 2024, 14:11 GMT+00:00

Il cambio euro dollaro guadagna terreno dopo che il debole rilascio dell’IPC statunitense ha rafforzato le prospettive di taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.

eur/usd euro dollaro

In questo articolo:

Il prezzo dell’euro dollaro sale a quasi 1,0890 durante la sessione europea di venerdì, rafforzandosi poiché i timori di una crisi finanziaria nella seconda nazione più grande dell’Eurozona sono diminuiti e le aspettative di allentamento dei successivi tagli dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea la prossima settimana hanno migliorato le prospettive dell’EURO.

I rischi immediati di una crisi finanziaria in Francia sono diminuiti poiché il National Rally di estrema destra di Marine Le Pen non è riuscito a mantenere il predominio sugli altri partiti. Gli economisti temevano che l’estrema destra potesse aumentare la spesa fiscale se fosse salita al potere. Tuttavia, l’incertezza sul nuovo quadro di politica fiscale rimane elevata a causa della prevista coalizione tra l’alleanza centrista del presidente francese Emmanuel Macron e l’ala sinistra, nota anche come Nuovo Fronte Popolare, guidata da Jean-Luc Mélenchon.

Panoramica macroeconomica euro dollaro

L’euro dollaro sale e si riavvicina al livello chiave 1,0900, toccato già nella sessione di giovedì. Le prospettive a breve termine del fiber si rafforzano poiché gli investitori si aspettano che un taglio del tasso di interesse da parte della Federal Reserve nella riunione di settembre sia ormai un affare fatto. Secondo lo strumento FedWatch, la Banca Centrale statunitense taglierà sicuramente i tassi di interesse a settembre e si prevede che effettuerà un successivo taglio dei tassi nella riunione di novembre o dicembre.

Le aspettative per i tagli dei tassi della FED sono state sollecitate dai dati dell’Indice dei Prezzi al Consumo (IPC) degli Stati Uniti per giugno, pubblicati nella giornata di ieri, che hanno indicato che il processo di disinflazione è ripreso dopo una pausa nel primo trimestre di quest’anno. L’inflazione Core su base annua, che è generalmente considerata dai funzionari della FED per il processo decisionale sui tassi di interesse in quanto esclude voci volatili come cibo ed energia, ha inaspettatamente rallentato al 3,3%. Gli economisti si aspettavano che l’inflazione di base aumentasse costantemente del 3,4%.

Analisi Tecnica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0890, in rialzo dello 0,2%, in pieno momentum rialzista dopo aver superato agevolmente il livello annuale 1,0862. Ora il cambio flirta con il livello chiave 1,0900, ostacolo molto difficile da superare poiché è da aprile che i tori hanno difficoltà a superarlo, innescando al tempo stesso due forti impulsi ribassisti; quindi, il superamento di questo importante livello porterebbe l’euro dollaro a poter raggiungere prima la resistenza 1,0940 e successivamente il livello annuale 1,0959.

Viceversa, non è da sottovalutare la pressione degli orsi intorno a 1,0900 che potrebbe di nuovo innescare un movimento ribassista, confermato da una chiusura sotto il livello annuale 1,0862, con il livello chiave 1,0800 e il livello annuale 1,0764 a rappresentare i primi due obiettivi SHORT importanti.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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