L’euro dollaro scivola sotto il livello chiave 1,0700 mentre la Banca Centrale statunitense mantiene una guida particolarmente aggressiva sui propri tassi di interesse.
Il prezzo dell’euro dollaro è sceso sotto il livello chiave 1,0700 nella sessione europea di mercoledì, rimanendo sulla difensiva mentre le prospettive a breve termine dell’EURO si indeboliscono a causa dell’incertezza sulle elezioni legislative dell’Unione Europea e della crescente speculazione secondo cui la Banca Centrale Europea potrebbe apportare successivi tagli dei tassi.
I timori per le elezioni nell’Eurozona si sono intensificati dopo che il presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto elezioni anticipate in seguito alla sconfitta del suo partito nei risultati preliminari dal Raggruppamento Nazionale (RN) di estrema destra di Marine Le Pen. A causa di questa situazione il fiber potrebbe trovarsi ad affrontare maggiori pressioni se l’Europa vedesse un importante cambiamento politico.
Le aspettative che la BCE proceda a tagli dei tassi si rafforzano poiché le prospettive economiche tedesche sembrano peggiorare a causa delle deboli prospettive della domanda. I dati di lunedì hanno mostrato che l’indice IFO delle aspettative tedesco è inaspettatamente sceso a 89,0 dalle stime di 91,0 e dalla precedente pubblicazione di 90,3 (rivisto al ribasso da 90,4).
La coppia euro dollaro è sotto pressione anche a causa dell’appetito per gli asset sensibili al rischio che si indebolisce a causa delle linee guida aggressive sui tassi di interesse da parte dei politici della FED. La Federal Reserve continua a sostenere il mantenimento dell’attuale quadro dei tassi di interesse poiché vuole vedere un calo dell’inflazione per mesi prima di considerare tagli dei tassi. L’inflazione negli Stati Uniti è scesa più del previsto a maggio, tuttavia, i funzionari prevedono che un calo una tantum della pressione sui prezzi non sarà sufficiente per rendere adeguati i tagli dei tassi.
Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0686, in ribasso dello 0,09% ed in procinto di continuare la tendenza ribassista dopo il superamento particolarmente agevole del livello chiave 1,0700. Una conferma della chiusura sotto 1,0700 permetterebbe all’euro dollaro di poter tentare l’allungo ribassista fino ad arrivare al livello annuale 1,0643.
Al rialzo, un ritorno della tendenza LONG a breve termine verrà confermato solo da una chiusura sopra 1,0720, con il livello annuale 1,0764 a rappresentare il target e primo duro scoglio rialzista. Un superamento del suddetto livello potrebbe spingere il fiber a raggiungere il livello chiave 1,0800.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.