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Prezzi Gas Naturale: Raggiunti Oggi Minimi Sul Supporto, Prove di Reazione in Corso

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Oct 15, 2024, 20:12 GMT+00:00

Supporti a 2.434/480 e 2.337/364, sostegni alle probabilità di ripartenza del rialzo. Il gas potrebbe ancora effettuare un test di entrambi

gas naturale wti

I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, hanno raggiunto quest’oggi minimi relativi a quota 2.445 estendendo ulteriormente la portata del ribasso che sta prendendo piede dai massimi del 4 ottobre scorso. Finora la correzione ha raggiunto un’estensione del -19.01% in 12 giornate di contrattazione. 

L’elemento di novità odierno è costituito dalla reazione che si è innescata subito dopo i minimi. Se osserviamo infatti il grafico weekly, dove ogni barra rappresenta una settimana di oscillazione dei valori, possiamo constatare come il tentativo di rimbalzo in corso si sia sviluppato a partire da un’area di supporto settimanale che si estende tra 2.434/480. Sia tale area che quella immediatamente inferiore, posizionata tra 2.337/364, sorreggono tecnicamente il movimento rialzista che sta proseguendo dai minimi dello scorso agosto registrati a 1.882. 

Il presupposto tecnico è che la fase correttiva in atto da più di due settimane sia prossima a concludersi, per cedere il passo alla ripresa della pressione rialzista almeno fino al test dell’area di resistenza situata fra 2.856/904. Solo un’eventuale chiusura su grafico daily inferiore a quota 2.337 potrebbe imporre una revisione allo scenario per le prossime cinque dieci-giornate.

Quando sono le 18:17 di martedì 15 ottobre, il contratto future Natural Gas con consegna 11/24 viene scambiato a 2.539 dollari, in guadagno del +1.80% su base giornaliera.

Belgio e Olanda Raddoppiano il Gas Russo

I ministri dell’energia dell’UE si sono riuniti martedì a Lussemburgo per discutere delle crescenti importazioni di LNG russo, della carenza energetica dell’Ucraina in vista dell’inverno e di come bilanciare i prezzi dell’energia nei vari Stati membri. 

Lo scorso giugno l’UE aveva concordato un 14° pacchetto di sanzioni contro Putin, tra cui il divieto di trasbordo del gas russo a partire da marzo dell’anno prossimo, ma non aveva imposto un vero e proprio divieto. Da allora, Belgio e Paesi Bassi hanno registrato un forte aumento delle importazioni dalla Russia. 

In una lettera di lunedì, la Francia e altri nove Paesi hanno chiesto alla Commissione europea di proporre obblighi di rendicontazione più severi sul gas naturale liquefatto russo (LNG) per le società di stoccaggio e i fornitori. “Il Belgio presenterà e sosterrà un’iniziativa per vietare e tracciare in modo più strutturale le importazioni di LNG dalla Russia”, ha dichiarato ai giornalisti Kai Mykkanen, ministro finlandese per il clima e l’ambiente, prima della riunione. 

Poco dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca nel febbraio 2022, l’UE aveva annunciato uno sforzo per eliminare gradualmente i combustibili fossili russi “il prima possibile”, senza però fissare una data. “In Belgio abbiamo assistito a un raddoppio dei volumi di LNG. Probabilmente sono destinati alla sicurezza degli approvvigionamenti in Europa, ma abbiamo difficoltà ad attuare questo 14° pacchetto, ecco perché chiediamo un sistema di tracciamento”, ha dichiarato Tinne van der Straeten, ministro belga dell’Energia.

Livelli Tecnici fino a Mercoledì 16 Ottobre

Passiamo all’analisi del grafico a barre da 30 minuti per individuare con maggior precisione la disposizione dei riferimenti tecnici di brevissimo periodo, ossia quelli che intendiamo validi per stanotte e l’intera sessione di domani 16 ottobre.

Si tratta dei supporti di quota 2.506 e 2.468/473. Siamo in presenza di un segnale rialzista che si è sviluppato nel corso del pomeriggio e che si suppone possa proiettare i valori fino al test pieno di quota 2.608 entro la giornata di mercoledì.

In caso di ulteriore espansione possiamo già anticipare che il livello di verifica immediatamente superiore sarebbe da ricercare a 2.667. Il segnale tecnico è long sfruttando ogni eventuale riavvicinamento ai supporti, ma in ogni caso da prezzi non superiori a 2.520. Lo scenario di brevissimo periodo verrebbe annullato solo dall’eventuale cedimento di quota 2.468, confermato da una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti.

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