Previsioni Petrolio WTI: la correzione si blocca dopo i commenti del ministro della Difesa israeliano contro l’Iran

Il prezzo del Petrolio WTI è in fase di correzione per il secondo giorno consecutivo, con i prezzi in calo significativo, ma un’accelerazione della discesa è stata evitata grazie ai commenti del ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant. Attualmente, l’Oro nero sta perdendo il 7% su base settimanale, con il prezzo che scende sotto la soglia dei 71 $, segnando un importante livello psicologico. Le parole di Gallant, che ha affermato che Israele risponderà in modo “letale e preciso” contro l’Iran, stanno temporaneamente frenando il forte declino del Petrolio WTI, sebbene il contesto generale resti fragile.

Panoramica fondamentale

La pressione ribassista sul prezzo del Petrolio WTI si è intensificata in seguito alla pubblicazione del rapporto mensile dell’EIA, che ha evidenziato una situazione di surplus di offerta globale. Questo rapporto è arrivato dopo quello dell’OPEC, pubblicato lunedì, che ha segnalato un’altra revisione al ribasso delle previsioni di crescita della domanda per il terzo mese consecutivo. La riduzione della domanda, combinata con l’aumento delle scorte globali, sta esercitando una forte pressione sui prezzi dell’Oro nero, portando a una correzione prolungata.

Secondo il rapporto dell’EIA, la produzione di greggio dell’OPEC è scesa di 650.000 barili al giorno a settembre, portandosi a 26,72 milioni di barili al giorno, in gran parte a causa della riduzione delle forniture dalla Libia. Tuttavia, nonostante questa riduzione, il surplus di offerta globale continua a prevalere, bilanciando i rischi geopolitici. Infatti, il rapporto sottolinea che, se non ci saranno interruzioni significative nella produzione, l’eccesso di offerta potrebbe persistere fino al prossimo anno.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

L’Oro nero sta ricevendo un secondo duro colpo, questa volta dall’EIA, che ha portato il prezzo al di sotto del livello annuale dei 70,95 $, suggerendo il prepotente rientro del momentum ribassista dopo la falsa rottura il livello annuale dei 76,09 $. Una chiusura settimanale al di sotto del livello annuale dei 70,95 $ aprirebbe probabilmente le porte ad un proseguimento del movimento SHORT con il livello annuale dei 67,89 $ e il livello chiave dei 66 $ a rappresentare i due obiettivi ribassisti.

Al rialzo, un rientro dei tori verrebbe confermato solo con una chiusura sopra il livello annuale dei 70,95 $, i quali cercheranno di recuperare il terreno perduto mettendo nel mirino prima il livello chiave dei 72 $ e successivamente il livello annuale dei 73,37 $.

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