Prezzi Future Nasdaq100: Livelli Tecnici per Martedì 11 Giugno, Scenario Laterale/Rialzista

I prezzi del contratto future sull’indice Nasdaq100, scad. 06/24, sono bloccati da giovedì 6 scorso all’interno del range compreso tra 18940.00 e 19155.00 punti. All’interno di quest’area relativamente stretta si sono ripetuti nelle ultime tre sedute numerosi cambi di tendenza, che hanno impedito al mercato di assumere una direzione precisa.

Il grafico a candele weekly evidenzia come la scorsa settimana si sia conclusa senza la formazione di segnali di esaurimento del movimento rialzista dominante. L’attuale periodo di sosta va quindi inquadrato come facente parte della struttura rialzista più ampia. I supporti tecnici maggiormente significativi, riferiti alle prossime cinque-dieci giornate, sono da ricercare non prima di area 18700.00/18740.00. 

In linea teorica, quindi, il mercato potrebbe effettuare un arretramento anche fino a tali livelli senza compromettere le potenzialità di successiva estensione del rialzo verso nuovi massimi. Le resistenze più solide a due-quattro settimane sono localizzate attualmente non prima dei 19600.00/660.00 punti. Passeremo in seguito all’analisi dettagliata del grafico a barre da 30 minuti, per localizzare con maggior precisione i riferimenti operativi validi per la prima parte di questa settimana.

Le Variabili Macro dei Prossimi Giorni

L’attenzione degli investitori è calamitata questa settimana dalla decisione cruciale della Fed a proposito dei tassi di interesse. I titoli tecnologici sono particolarmente sensibili alle variazioni dei tassi di interesse a causa del loro elevato costo del capitale. Parliamo infatti di aziende che spesso hanno bisogno di grandi quantità di liquidità per investire in ricerca e sviluppo, infrastrutture e tecnologie emergenti; sono quindi quasi sempre costrette a contrarre debiti o emettere obbligazioni. La decisione della Fed è attesa per mercoledì 12 alle 12.00 circa italiane. 

Venerdì 14 giugno 2024 prossimo è invece in calendario per le ore 14.30 la diffusione del dato Core PCE (Personal Consumption Expenditures). Si tratta dell’indicatore preferito dalla Fed per misurare l’inflazione. Dati sull’inflazione più alti del previsto potrebbero rafforzare le aspettative di ulteriori aumenti dei tassi di interesse​, o allargare i tempi per la riduzione dei medesimi. 

Ricordiamo infine che diverse importanti aziende del Nasdaq100 pubblicheranno i loro risultati trimestrali questa settimana. Le performance e le previsioni future di queste aziende possono avere un impatto significativo sull’indice. Ad esempio, i risultati di giganti come Apple, Amazon, e Nvidia saranno attentamente monitorati dagli investitori​. Le date cerchiate di rosso sul calendario sono quelle fra martedì 11 giugno e giovedì 13 giugno.

Livelli Operativi a 1-2 Sedute

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia la formazione di livelli di supporto a 19011.00/018.50 e 18919.50/927.00. Entrambi i livelli costituiranno – tra stanotte e l’intera  sessione di domani 11 giugno – punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di arretramenti. Le aspettative sono di allungo fino al target di quota 19203.50/211.50.

Al raggiungimento di questo livello dovremo necessariamente attendere segnali dai prezzi prima di aggiornare di nuovo l’analisi. Possiamo tuttavia premettere che, in caso di ulteriore estensione degli acquisti, l’attenzione si sposterebbe sul livello di verifica immediatamente successivo localizzabile già a 19282.50/295.50. 

Il segnale tecnico è long solo su test dei supporti, in ogni caso da prezzi non superiori a 19029.00. Lo stop per il quadro tecnico descritto scatterebbe solo in caso di violazione del supporto principale, mediante almeno una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 18919.50.

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