Prezzi Azionario: Volkswagen Completa il Pull-Back e Prova la Ripartenza per i € 158.00

Il titolo Volkswagen, quotato in Germania al DAX, è reduce da tre giornate consecutive di recupero, con prezzi che quest’oggi sono riusciti a riguadagnare la soglia dei 138.35 euro. L’ultimo picco significativo su questo titolo era stato raggiunto il 1° marzo a quota 147.90, al culmine di una fase di recupero piuttosto intensa che si era avviata lo scorso ottobre e che ha raggiunto un’estensione complessiva del +39.59%.

La recente correzione fa parte a nostro avviso di una struttura rialzista più ampia, e costituisce quindi tecnicamente un’occasione per accumulare posizioni long. Il grafico storico, dove ogni candela rappresenta un mese di oscillazione del titolo, evidenzia come già a gennaio di quest’anno sia stata violata al rialzo la vecchia resistenza passante per la linea dei 128.00 euro.

Durante questo mese di marzo abbiamo assistito finora allo sviluppo del cosiddetto “pullback”, cioè un movimento ribassista dei prezzi atto a ritestare le vecchie resistenze per consolidarne la valenza in funzione di supporto. Si tratta quindi del primo passo tecnico necessario per l’avvio di una fase di recupero, al termine di un periodo ribassista che prosegue sin da marzo del 2021.

VW e Bosh, Partnership per le Batterie 

Volkswagen ha avviato una collaborazione con Bosch per puntare alla leadership in termini di costi e tecnologia nella produzione industriale di celle per batterie. Le due aziende hanno firmato un memorandum d’intesa per esplorare la possibilità di stabilire un fornitore europeo di attrezzature per batterie, con l’obiettivo di fornire sistemi di produzione integrati, soluzioni di digitalizzazione, oltre a supporto per l’avvio e la manutenzione di fabbriche di celle e sistemi di batterie. Questa collaborazione mira anche a sostenere la produzione locale per la mobilità carbon-neutral, con il Gruppo Volkswagen che prevede di costruire sei fabbriche di celle entro il 2030.

L’anno scorso Volkswagen ha consegnato 394.000 veicoli elettrici, registrando un aumento del 21% rispetto all’anno precedente, anche se le consegne di EV rappresentavano meno del 9% delle consegne totali del marchio. La crescita delle vendite di EV è stata sostenuta da un forte backlog, nonostante VW abbia ridotto la produzione diverse volte a causa della domanda in calo. I mercati principali per Volkswagen includono la Cina, la Germania, gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Svezia, la Francia, la Norvegia e il Belgio, con vendite significative dei modelli ID.4 e ID.3. 

In Europa, l’industria delle batterie per veicoli elettrici sta vivendo un periodo di notevole crescita e transizione. Un esempio emblematico è l’Ungheria, che punta a diventare un produttore chiave di batterie per veicoli elettrici mediante l’apertura di una gigafactory vicino alla città di Debrecen. L’obiettivo è produrre 100 gigawattora (GWh) di capacità di batteria all’anno entro la fine del decennio, capacità sufficiente a equipaggiare un milione di auto. 

Scenario Operativo per Marzo-Aprile

Su grafico a scansione intraday ci concentriamo sull’individuazione dei livelli di supporto che mantengono attivo lo scenario rialzista già in vigore. In particolare, fino a venerdì 5 aprile prossimo i nuovi supporti di quota 134.85/135.45 e 127.50/128.10 costituiranno punti di probabile ripartenza del rialzo in caso di nuove debolezze.

Le aspettative sono di ampliamento del recupero fino all’area target principale individuabile fra 158.30/159.80, passando per un primo obiettivo intermedio a 149.30. Lo scenario tecnico descritto verrebbe annullato solamente dall’eventuale cedimento del supporto principale, mediante una chiusura daily inferiore a 127.50.

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