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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Stabile, Timido Tentativo di Ripresa per il Gas

Da:
Alberto Ferrante
Pubblicato: Feb 1, 2024, 08:14 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato ancora in territorio laterale, senza spiccata direzionalità, mentre il gas tenta un timido recupero della prima resistenza intermedia a 2,16$.

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In questo articolo:

Il prezzo del petrolio greggio WTI non trova una spiccata direzionalità, ma rimane in fase di consolidamento sopra i 75 dollari al barile e pare ancora guardare alla resistenza, alquanto coriacea, di 80 dollari.

Il gas naturale, invece, dopo essersi appiattito sul supporto di 2 dollari pare poter riprendere quota proprio sulla prima resistenza identificata a quota 2,16.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna 75,90 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 2,149 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI dovrà fare leva sui suoi solidi supporti tra i 73 e i 74,5 dollari per mantenersi quanto possibile in territorio rialzista, verso le resistenze intermedie di 77,5 e 78 dollari al barile.

Il target principale resta quello di 80 dollari al barile e un test potrebbe giungere già nel brevissimo termine, entro la prossima settimana. Tuttavia, la pressione ribassista osservata nelle scorse settimane non pare essersi smorzata e nuovi ritracciamenti saranno sempre dietro l’angolo.

Precisamente, in caso di nuovi arretramenti, il petrolio greggio dovrà evitare un calo sotto i 73,5 dollari, per non scivolare nuovamente sui minimi di Gennaio 2024 sotto i 70 dollari.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale, a differenza del WTI, rimane fortemente ribassista nel brevissimo termine. Lo scenario tecnico pare risollevarsi lievemente con un tentativo di rottura oltre la resistenza di 2,16 dollari, che rappresenta il primo target per la ripresa.

In caso di superamento di questo valore, la resistenza successiva va identificata sui 2,3 dollari e poi verso i 2,5/2,65 dollari.

Nel brevissimo termine, e soprattutto entro la chiusura settimanale di domani, non mi attendo però rialzi tanto ampi. Pare invece più verosimile un eventuale consolidamento dopo la rottura della resistenza a 2,16, che potrebbe estendersi tra i 2,25 e i 2,3 dollari.

Il supporto a 2 dollari ha invece dimostrato la sua ottima tenuta ed escluderei ribassi oltre questo target, soprattutto in ragione di un lieve miglioramento del contesto tecnico per la sessione odierna.

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Sull'Autore

Dopo la laurea in Economia Aziendale a Catania inizia a scrivere per diverse testate, prevalentemente di cultura, tecnologia ed economia. Con stretto riferimento alla collaborazione con FX Empire, iniziata nell’Aprile del 2018, ha curato una rubrica su analisi di premarket in Europa, prima di concentrarsi su analisi tecnica di materie prime, cambi valutari e criptovalute.

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