Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Ripresa in Vista, ma Durerà?

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato ancora in territorio ribassista, ma ha tentato un recupero nella giornata di ieri.  La resistenza a 70 dollari, precedente supporto principale, non è stata ancora testata a dovere, ma le prospettive di ripresa dovranno passare da un break-out rialzista oltre questo valore.

Anche il gas naturale ha cercato di riassorbire gli ultimi ribassi, riportandosi sul livello di 2,335. In questo caso, il trend di recupero passa dal ritorno sopra i 2,4 dollari e poi verso i 2,5 dollari.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 69,83 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,339 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI potrà testare la resistenza a 70 dollari già in giornata, con l’obiettivo di riprendere quota verso il target intermedio di 72 dollari circa. Qualsiasi tentativo di ripresa che non dovesse riuscire a imporre un recupero oltre questo valore finirebbe con tutta probabilità per cedere alla pressione di vendita sempre costante.

Per invertire il downtrend attuale, o quantomeno spezzarlo sopra i 70 dollari, sarebbe però necessaria una spinta di natura fondamentale da parte del mercato. In tal senso, con il conflitto in Medio Oriente che ha raggiunto una fase di stasi e la domanda cinese ancora debole, non si intravedono prospettive concrete per un’ampia ripresa.

Al contrario, non si possono escludere nuovi arretramenti che andrebbero a pressare direttamente sul supporto già testato di 68 dollari al barile. Un calo oltre questo target segnerebbe la prosecuzione dei cali osservati dalla scorsa settimana.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il gas naturale sta cercando di allontanarsi dall’area di ipervenduto, dopo aver raggiunto ieri nuovi minimi relativi a 2,24 dollari. Anche in questo caso, il recupero non si mostra particolarmente ampio, ma tuttavia sufficiente a raggiungere il target intermedio di 2,335.

Per una ripresa duratura e sostenuta del gas naturale, sarebbe necessario un ritorno sopra i 2,4 e i 2,5 dollari, a cui potrebbe fare seguito un primo tentativo di consolidamento. L’obiettivo principale dei rialzisti, dopo un calo tutt’ora del -6% settimanale, dev’essere quello di allontanare il più possibile le quotazioni dall’area di stagnazione tra i 2 e i 2,2 dollari. Poi, sarà il momento di guardare agli obiettivi bullish più ambiziosi.

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