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Prezzi Petrolio Greggio: Ancora Debolezza, Resistenze Weekly $ 72.10/72.40

Da:
Federico Dalla Bona
Pubblicato: Oct 21, 2024, 20:10 GMT+00:00

L'impostazione del future sul petrolio WTI è ancora correttiva, orientata a 67.00/67.15. Solo una chiusura daily sopra $ 72.40 cambierebbe lo scenario.

Prezzi Petrolio Greggio: Ancora Debolezza, Resistenze Weekly $ 72.10/72.40

In questo articolo:

I prezzi del petrolio greggio WTI, quotato in dollari al Nymex, hanno raggiunto quest’oggi minimi relativi a quota 68.46, estendendo ulteriormente la fase di correzione ribassista che sta avendo luogo dai massimi relativi dell’8 ottobre scorso, raggiunti a 78.4. A far capo dai minimi odierni è scattata una reazione che per il momento non ha generato indicazioni di ripresa definitiva della tendenza al rialzo. 

È probabile quindi che la fase di arretramento sia destinata a proseguire nel resto della settimana conducendo i valori ad un ulteriore avvicinamento alle zone di proiezione ribassista attualmente attive, che si trovano tra 67.00/67.15.

Su grafico weekly, dove ogni barra rappresenta una settimana di oscillazione dei prezzi, possiamo vedere come il nuovo contratto future Light Crude Oil con consegna 12/24 presenti due fasce di resistenza principali riferibili alle prossime 3-5 giornate, situate tra 70.65/71.10 e tra 72.10/72.40.

È indispensabile che il mercato riesca a produrre almeno una chiusura giornaliera sopra 72.40 per consentirci di introdurre degli scenari di ripresa del rialzo a ripresa del movimento di recupero che si è innescato dopo i minimi di settembre.

Italia, India, Turchia: Approcci Diversi

Il governo italiano presenterà entro la fine dell’anno un’azienda sostenuta dallo Stato che costruirà reattori nucleari avanzati nel Paese, lo ha dichiarato quest’oggi il ministro dell’Industria. “Entro la fine dell’anno presenteremo un’entità industriale in grado di costruire reattori nucleari di nuova generazione nel nostro Paese e forse di esportarli”, ha dichiarato il ministro Adolfo Urso ai giornalisti a margine di un evento a Milano.

L’amministrazione di destra guidata dal premier Giorgia Meloni ritiene che i reattori modulari di piccole dimensioni e i reattori modulari avanzati potrebbero contribuire a decarbonizzare i settori più inquinanti del Paese, tra cui l’acciaio, il vetro e i produttori di piastrelle. Le centrali nucleari sono vietate in Italia in seguito ai referendum del 1987 e del 2011, ma il governo ha in programma di redigere delle regole per consentire l’uso di nuove tecnologie nucleari ed eliminare il divieto. 

L’India sta progettando di istituire una borsa del carbone per stabilizzare i prezzi del combustibile e aumentarne la disponibilità, ha dichiarato oggi il ministro del carbone G. Kishan Reddy in occasione di un evento del settore. “La scorsa settimana abbiamo preso informazioni sulla creazione di una borsa del carbone”, ha aggiunto il ministro, senza però rivelare i tempi esatti in cui la borsa verrà istituita. 

La Turchia avrà bisogno di 108 miliardi di dollari di investimenti pubblici e privati per quadruplicare la sua capacità di energia eolica e solare fino a 120.000 MW entro il 2035. Lo ha dichiarato oggi il Ministro dell’Energia Alparslan Bayraktar, intervenendo ad un evento per annunciare la tabella di marcia della Turchia nel campo delle energie rinnovabili.

Quadro Tecnico Fino a Martedì 22 Ottobre

Su grafico a barre da 30 minuti possiamo visualizzare il comportamento dei prezzi in particolare durante la sessione di oggi, con i due massimi che sono stati raggiunti in ambito intraday a poca distanza uno dall’altro rispettivamente a 70.35 e 70.39.

Sostanzialmente, il mercato è penetrato all’interno dell’area delle resistenze di brevissimo periodo, quelle valide fino all’intera sessione di domani 22 ottobre. Si tratta di quota 69.83 e quota 70.63, livelli dove – in base all’analisi tecnica – si presuppone che attualmente siano concentrati i venditori.

Le aspettative sono di ripresa a breve della pressione ribassista con un obiettivo fino a 67.67, virtualmente alla portata del mercato già entro la sessione di martedì. Sulla strada per tale obiettivo è situato un primo target intermedio a 68.85 da cui potrebbero scattare provvisorie reazioni. 

Il segnale tecnico è short sfruttando ogni riavvicinamento alle resistenze. Lo scenario necessiterebbe di una immediata revisione solo in caso di violazione di quota 70.63, confermata da almeno una chiusura superiore su grafico a 30 minuti.

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