Previsioni Prezzo Oro: Prove di Recupero dopo il Tonfo post BCE

Il prezzo dell’Oro è sceso dopo una ripresa poco fiduciosa nelle prime ore della sessione europea di venerdì, mentre il dollaro americano si consolida ulteriormente a causa della resilienza dell’economia degli Stati Uniti. Il metallo giallo deve ora affrontare l’onere di una performance stellare dell’economia statunitense nel secondo trimestre, una forte domanda di prodotti durevoli e condizioni del mercato del lavoro già tese.

L’ulteriore ribasso del prezzo dell’Oro non può essere ancora escluso poiché si stanno rinnovando i timori di un ulteriore inasprimento della politica da parte della Federal Reserve, ed in tono minore anche da parte della Banca Centrale Europea.

Panoramica fondamentale metallo giallo

Dopo la riunione della BCE, vi sono stati altri catalizzatori che hanno influenzato l’andamento del prezzo dell’Oro, il dato sui beni durevoli, il quale ha superato le aspettative, e le stime del PIL USA del secondo trimestre, che anch’esso ha superato le stime.

Si attendono nella giornata odierna i prezzi PCE Core e il sentimenti dei consumatori del Michigan che, se continueranno su questa linea, i pensieri di un atterraggio morbido degli Stati Uniti aumenteranno leggermente.

Inoltre, il rialzo dei rendimenti obbligazionari statunitensi sta colpendo duramente il metallo giallo, facendogli superare al ribasso il micro-supporto dei 1.960 $. Le prospettive tecniche stanno iniziando a diventare negative con l’ultimo movimento dei prezzi, con il metallo giallo molto vicino a posizionarsi sotto le medie mobili semplici a 20 e 50 giorni e verso l’obiettivo di breve termine rappresentato dal livello annuale.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 1.952,32 $, in rialzo dello 0,37% ma sotto pressione per riprendere il tendenza ribassista riiniziata a seguito della falsa rottura del livello annuale 1.973,10 $ e col gentile aiuto della BCE e dei dati macro USA.

Manca veramente poco per raggiungere il target di breve termine rappresentato dal livello annuale 1.937,10 $. Da quel momento in poi si presenteranno due scenari: con una chiusura settimanale sotto il target menzionato, il metallo giallo potrebbe tentare l’allungo e raggiungere il livello psicologico 1.900 $, mentre una chiusura settimana sopra i 1.937,10 $ potrebbe comportare un rimbalzo rialzista e tentare di riprendere il livello annuale 1.73,10 $.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.