Previsioni Prezzo Oro: come si Presenta il Metallo Giallo prima della Riunione?

Il Dipartimento di statistica statunitense ha riportato nella giornata di ieri che l’Indice dei Prezzi al Consumo degli Stati Uniti è aumentato solo dello 0,1% per il mese di aprile, portando il livello di inflazione annuale al 4,0% dal 4,9% del mese precedente, portando il prezzo dell’Oro ad una brusca discesa confermando il trend negativo iniziato lunedì.

Nonostante il raffreddamento dei dati dell’IPC USA, quelli Core continuano a sottolineare la natura vischiosa, suggerendo che la Federal Reserve dovrebbe saltare un rialzo dei tassi nella riunione di oggi, mantenendo comunque vive le aspettative di un ulteriore inasprimento, l’unica speranza fondamentale per i rialzisti del metallo giallo. Questa opinione è mostrata chiaramente nello strumento FedWatch, il quale mostra una probabilità di poco più del 63% per un aumento dei tassi della FED a luglio.

Il prezzo dell’Oro in attesa della riunione della FED

Le prospettive sui tassi della FED, le quali continuano a favorire un ulteriore inasprimento a luglio, hanno sostenuto un rally dei rendimenti obbligazionari USA, schizzati al rialzo immediatamente dopo alla pubblicazione dei dati sull’IPC statunitense.

L’alta probabilità di una pausa dei tassi della FED a giugno ha alimentato un rally nel mercato azionario che, aggiungendosi al rimbalzo dei rendimenti obbligazionario USA, hanno dato il via al forte ribasso del prezzo dell’Oro che ha chiuso in territorio negativo la seduta di martedì.

Dal punto di vista dei dati COT, gli istituzionali attendono la riunione della FED con un aumento delle proprie posizioni di oltre il 3,7%, passando da 169,3K agli attuali 175,6K.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Come ben visibile nel grafico giornaliero, i ribassisti del metallo giallo sono tornati in gioco dopo una breve lotta con i rialzisti poco prima del rilascio dei dati IPC USA. Se la FED dovesse accennare alla fine del suo ciclo di inasprimento, è probabile che il prezzo dell’Oro potrebbe iniziare un movimento rialzista con due obiettivi di breve/medio termine rappresentati dal livello annuale 1.980,30 $ e dal livello psicologico 2.000 $.

D’altra parte, con un accenno opposto dal parte della FED, il metallo giallo potrebbe iniziare una fase di forte svendita che porterebbe il prezzo a raggiungere in poco tempo il livello annuale 1.943,90 $ e creare i presupposto per un raggiungimento del successivo livello annuale a 1.902,90 $.

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