Previsioni Argento: si Scende ancora mentre il Dollaro USA Recupera Terreno

Il prezzo dell’Argento staziona in territorio leggermente negativo al di sotto i 23 $ durante le prime ore della sessione di Wall Street, subendo l’ennesima pressione al ribasso a causa del miglioramento del sentiment sul future del dollaro americano.

Anche i rendimenti obbligazionari USA in territorio positivo hanno contribuito a sostenere il rafforzamento del dollaro americano in vista della pubblicazione dei dati dell’indice dei prezzi al consumo (IPC) dagli Stati Uniti, il quale poco tempo fa c’è stato l’ultimo rilascio che ha constatato un dato leggermente al di sopra delle attese (3,7% vs 3,6%) ma di non poco al di sopra del mese precedente (3,2%). Questo dato leggermente al di sopra delle attese potrebbe rafforzare il sentiment aggressivo per un rialzo di 25 punti base da parte della Federal Reserve in una delle due riunioni di novembre o dicembre.

Inoltre, ora ci si aspetta che la Federal Reserve possa mantenere questi livelli tassi di interesse per un periodo più prolungato; e questi sviluppi potrebbero potenzialmente portare ad un aumento dei rendimenti obbligazionari USA, i quali potrebbe avere un impatto negativo sull’Argento.

Aggiornamento del report COT

Il consueto report settimanale Commitments of Traders (COT) della Commodity Futures Trading Commission (CFTC), il quale, si ricorda, fornisce un’analisi dettagliata delle posizioni nette degli istituzionali nei confronti di un determinato asset (in questo caso, l’Argento) sui mercati dei futures, mostra un piccolo ma interessante aggiornamento.

Dopo un mese di un consistente aumento delle posizioni, questa settimana ha mostrato la prima, seppur leggera, diminuzione delle posizioni degli istituzionali; rispetto alla settimana precedente le posizioni nette sono diminuite dell’1,10 %, passando dai 27,1K agli attuali 26,8K.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Argento

Al momento della scrittura il prezzo del metallo prezioso quota 22,924 $, in ribasso dello 0,82% ed in pieno lavoro di consolidamento posizione dopo che nell’ultima settimana è riuscito a superare agilmente i due livelli annuali dei 24,197 $ e 23,361 $. I presupposti per una continuazione del trend ribassista ci sono tutti, con gli orsi che hanno messo nel mirino un’importantissima zona dei minimi strutturali, nei pressi del livello annuale 22,253 $.

La suddetta zona potrebbe rappresentare a breve come il perfetto trampolino per iniziare un nuovo trend rialzista. Occorrerà ovviamente attendere i primi veri input rialzisti, come ad esempio un rimbalzo e una chiusura positiva nei pressi della zona. Successivamente, i tori probabilmente metteranno nel mirino i livelli annuali 23,361 $ e 24,197 $.

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