L’Euro Dollaro si Mantiene vicino a 1,0850 in una Sessione Tranquilla

Il prezzo dell’euro dollaro mostra qualche segno di forza, scambiando intorno il livello 1,0850 durante la sessione europea di lunedì. Questi segni di rafforzamento arrivano in un momento di relativa tranquillità nei mercati, in attesa della pubblicazione venerdì dei dati sull’inflazione sia dell’Eurozona sia degli Stati Uniti. L’attenzione principale rimane sulla Banca Centrale Europea che, nonostante le pressioni, ha evitato di impegnarsi in ulteriori tagli dei tassi dopo la riunione di giugno.

I policymaker della BCE sono cauti riguardo all’impegno per ulteriori tagli dei tassi dopo giugno, a causa delle preoccupazioni che un allentamento troppo aggressivo potrebbe riacutizzare le pressioni inflazionistiche. Tali preoccupazioni emergono in un periodo in cui gli indicatori economici recenti hanno mostrato pressioni sui prezzi persistenti, come evidenziato dalla crescita salariale del primo trimestre e dai dati preliminari dell’indice PMI composito HCOB per maggio.

Panoramica macroeconomica euro dollaro

Dalla Germania sono arrivati i dati IFO sul clima aziendale, valutazione attuale e aspettative per maggio, che hanno mostrato un leggero calo rispetto alle aspettative del mercato, ma non hanno impedito all’euro di mantenere la sua forza. L’indice IFO sulla fiducia delle imprese in Germania ha subito un calo minore, mentre l’indice di valutazione economica attuale e quello delle aspettative hanno segnato una lieve discesa.

Nonostante i dati non brillanti, il fiber ha tratto beneficio da un dollaro americano indebolito, che ha perso slancio dopo un inizio di settimana relativamente tranquillo. Questa settimana si prevede che l’attenzione del mercato sia rivolta ai dati sull’inflazione di Eurozona e USA, con particolare attenzione al rapporto preliminare sull’inflazione di Eurozona previsto per venerdì, che potrebbe confermare o modificare le attuali aspettative di politica monetaria europea.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0847, sulla parità e poco movimentato a causa della chiusura della sessione americana di oggi. Si prospetta quindi una bassa volatilità. Ciononostante, c’è stato già un primissimo tentativo di superare il livello annuale 1,0862, ma la bassa volatilità non ha aiutato.

Le prospettive di breve termine dell’euro dollaro rimangono comunque solide, e da martedì ci si aspetta un nuovo tentativo di superare il livello annuale 1,0862, il cui consolidamento sarà il penultimo tassello prima di vedere un allungo rialzista fino ad arrivare al successivo livello annuale a 1,0959; il fiber deve prima superare 1,0900. Al ribasso, in caso di un rimbalzo dal livello annuale 1,0862, gli orsi potrebbero ripresentarsi in pista per tentare l’assalto del livello chiave 1,0800.

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