Inizio di settimana leggermente positivo per il Ftse Mib, che sale dello 0,21% a 33.443 punti, con tentativi di rimbalzo da parte dei titoli bancari di Intesa Sanpaolo e di Unicredit.
Il titolo di Intesa Sanpaolo (ISP) a inizio novembre ha toccato il suo massimo annuale a 4,1395€, da cui ha avviato una fase di ritracciamento. Attualmente, quota 3,643€, con un calo del 12,30% dal massimo. Il mese di novembre si è chiuso con un ribasso del 7,87%, registrando la peggior chiusura dal giugno 2022. Tuttavia, su base annua, il prezzo di ISP è in rialzo del 37,40%.
Sul grafico weekly abbiamo una panoramica dell’andamento del prezzo di ISP da inizio 2024. Qui si può osservare come l’andamento annuale sia stato caratterizzato da una fase prevalentemente rialzista. Solo nei mesi estivi si è verificata una correzione significativa, con il prezzo che ha toccato un minimo a 3,125€, in corrispondenza di un importante livello di supporto.
Da agosto, Intesa ha ripreso un trend rialzista che ha portato il prezzo al massimo annuale di 4,1395€ a inizio novembre. Tuttavia, nell’arco di un mese, ISP ha ritracciato del 12%, scendendo fino al primo livello di supporto rilevante in area 3,60€ e violandolo, con un minimo registrato a 3,5150€.
In questo scenario, il prezzo di ISP potrebbe rimbalzare, ma una conferma della forza del movimento si avrà solo con il superamento della prima resistenza situata in area 3,75€, come evidenziato sul grafico daily.
Situazione simile per l’azione Unicredit (UCG), che a inizio novembre ha toccato il massimo annuale a 44,185€. Da quel livello, il titolo è attualmente in fase di ritracciamento, quotando 36,85€, con un calo del 16% rispetto al massimo. Novembre si era chiuso in ribasso del 10,50%, mentre dicembre registra finora un leggero rialzo del +1,15%.
Osservando il grafico weekly, si nota che nella fase di discesa il prezzo di UCG è arrivato nell’area di supporto a 36€, da cui sta provando un rimbalzo, come evidenziato dalla candela settimanale verde. La prima resistenza da superare per confermare la ripresa si trova a 38,75€. Il titolo UCG mostra segnali di ripresa, ma la conferma della forza del movimento richiederà un breakout sopra la resistenza chiave a 38,75€.
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Trader privato professionista dal 2007, appassionato di materie finanziarie e borsistiche fin da adolescente, ha operato presso le sale trading di Twice Sim e poi IWBank.