Indici di Wall Street: si Prospetta una Settimana in Territorio Misto

Come anticipato, il Dow Jones è l’unico tra gli indici di Wall Street vicino a chiudere in territorio negativo.

Nel breve termine, si potrebbe finalmente vedere una prima decisa correzione fino ad arrivare al precedente livello annuale dei 38.604,22 punti, rappresentando la prima plurisettimanale fase correttiva da fine ottobre 2023. Tuttavia, prima di ciò, il Dow Jones deve prima chiudere non solo in territorio negativo ma anche sotto i 39.000 punti.

Al rialzo, se si dovesse verificar un rimbalzo dal livello chiave dei 39.000 punti (anche in territorio negativo), entrerebbero in gioco i tori che cercheranno di ritentare l’assalto del livello annuale dei 39.277,22 punti, il cui superamento porterebbe l’indice a tentare l’assalto ai tanto agognati 40.000 punti.

Indici di Wall Street: il Nasdaq si avvicina ai massimi storici

Rispetto al Dow Jones, il Nasdaq ha avuto un sussulto che ha portato l’indice tecnologico vicino a raggiungere il proprio massimo storico dei 18.091,62 punti e a consolidare la posizione rialzista dopo il pullback long del livello annuale dei 17.784,63 punti dell’ultima settimana.

Quindi, dati questi presupposti, un ritorno delle posizioni ribassista verrà confermato con due condizioni: una chiusura settimanale sotto i 17.500 punti. Se confermato, gli orsi potrebbero entrare in scena in maniera più presente, mettendo nel mirino il livello annuale dei 16.969,17 punti. Il rialzo sembrerebbe lo scenario più probabile, e il raggiungimento dei 18.250 punti è dietro l’angolo.

Indici di Wall Street: anche l’S&P 500 punta ad aggiornare i massimi

Questa settimana l’S&P 500 sta dando conferma del break-out long del livello annuale dei 5.029,06 punti avvenuto in quella precedente, facendo intendere che i tori hanno ancora benzina per continuare la propria corsa rialzista, al fine di chiudere la settimana sopra i 5.100 punti, ultimo grosso ostacolo prima di raggiungere il livello annuale dei 5.174,91 punti.

Ad ogni modo, con questi presupposti, come per il Nasdaq, lo scenario ribassista sembra poco probabile, dove solamente con una chiusura sotto il livello psicologico dei 5.000 punti gli orsi potrebbero cercare di riprendersi la scena, creando al tempo stesso i presupposti per correggere e raggiungere almeno il livello annuale dei 4.923,17 punti.

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