Indici di Wall Street: Inizio Settimana Tiepida per l’Azionario Statunitense

Tra gli indici di Wall Street, il Nasdaq è quello che ha aggiornato il suo massimo annuale, godendo di 4 settimane consecutive di guadagni, chiudendo la settimana superando i 16.000 punti.

L’oscillatore RSI inizia ad aggirarsi in territorio ipercomprato e, data la recente azione ribassista del Nasdaq dopo che ha superato la soglia di 16000, potrebbe essere in arrivo un fisiologico ritracciamento. Infatti, a ritracciamento confermato, il primo obiettivo è il supporto dei 15.950 punti che, se violato, aprirà la strada verso i 15.800 punti. Da attenzionare che un’ulteriore estensione del movimento ribassista aprirebbe ad uno scenario con l’indice tecnologico che potrebbe testare i 15.500 punti. Invece, una continuazione del rialzo porterebbe i tori del Nasdaq a raggiungere la prima zona di resistenza intorno ai 16.400 punti.

Indici di Wall Street: l’S&P 500 segue a ruota il Nasdaq

L’S&P 500 ha avuto un andamento simile al Nasdaq; tuttavia, non è riuscito ad aggiornare il massimo annuale. La soglia dei 4.600 punti rimane un forte ostacolo da superare che segnalerebbe ovviamente anche un nuovo massimo annuale per l’S&P 500. Affinché si realizzi questo aggiornamento dei massimi, i tori hanno bisogno di vedere una retorica leggermente più accomodante da parte della Federal Reserve al prossimo incontro di dicembre.

Dal punto di vista tecnico, l’indice potrebbe seguire il Nasdaq nel suo ritracciamento, con il livello chiave dei 4.500 punti come primo target ribassista. Al rialzo, i tori dell’S&P 500  faranno di tutto per raggiungere i tanto agognati 4.600 punti e superarmi così da superare due traguardi: raggiungere il massimo annuale e superarlo.

Indici di Wall Street: anche per il Dow Jones manca poco per raggiungere il massimo annuale

Come per i colleghi, anche per il Dow Jones manca veramente poco per raggiungere il massimo annuale dei 35.679,13 punti, zona molto sentita dagli investitori poiché area di swing che ha portato all’ultimo forte movimento ribassista (ribasso che ha portato ad una perdita di poco più del 9% in meno di 3 mesi).

Questa settimana sarà cruciale per i rialzisti, soprattutto in virtù della chiusura settimanale sopra il livello annuale dei 35.069,18 punti; pertanto un ritracciamento potrebbe essere fisiologico, con il livello annuale che fungerebbe da obiettivo finale, e che potrebbe essere usato da trampolino per la ripresa del movimento ribassista, con i 35.679,13 punti come primo obiettivo rialzista che, se raggiunto, potrebbe portare i tori del Dow Jones a tentare l’allungo per raggiungere il livello annuale dei 35.792,43 punti.

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