Il Cambio Euro Dollaro non Riesce a Recuperare 1,0800 prima di Wall Street

La Banca Centrale Europea ha pubblicato oggi il Bollettino Economico, solitamente pubblicato due settimane dopo la riunione della Banca Centrale. Questo documento mostra che il Consiglio Direttivo è determinato a garantire che l’inflazione ritorni al suo obiettivo di medio termine del 2% nel modo più tempestivo possibile, aggiungendo che i rischi per la crescita economica rimangono orientati al ribasso.

Inoltre, nello stesso documento la Banca Centrale ha riconosciuto che probabilmente l’economia dell’Eurozona entrerà in fase di stagnazione alla fine del 2023. Infine, lo stesso ribadisce che il Consiglio Direttivo manterrà i tassi a livelli sufficientemente restrittivi per tutto il tempo necessario. Da sottolineare che la pubblicazione del documento non ha avuto un forte impatto sul prezzo dell’euro dollaro, poiché ripeteva un messaggio ben noto da diverso tempo.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Dal lato dell’Eurozona dal punto di vista dei dati, l’inflazione tedesca di domani rappresenta probabilmente l’ultimo sussulto della settimana in termini di aumento volatilità. Si prevede che l’inflazione tedesca si sia attenuata e gli analisti auspicano un tasso annualizzato finale del 2,9% a gennaio, in netto calo rispetto il mese precedente (3,7%). È un dato importante poiché l’economia europea sta iniziando a vacillare, con la produzione industriale in calo per sette mesi consecutivi.

Dal lato statunitense le richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti per la settimana terminata il 2 febbraio sono stati pubblicati poca fa, mostrando un risultato migliore delle attese (218K vs 221K). Ora rimane solo il dato sulle scorte all’ingrosso di dicembre.

Inoltre, diversi funzionari della Federal Reserve terranno diverse conferenze e gli interessi speculativi presteranno molta attenzione ai loro commenti alla ricerca di nuovi indizi.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Da un punto di vista tecnico, il fiber sembra pronta ad estendere il suo declino, soprattutto dopo il falso break-out rialzista del livello annuale 1,0764 che fa mantenere ben salda la pendenza ribassista. Con una chiusura in territorio negativo sotto il livello annuale menzionato, gli orsi cercheranno di chiudere sotto 1,0720 per non avere più ostacoli per raggiungere prima il livello chiave 1,0700 e successivamente il livello annuale 1,0643.

Viceversa, se il fiber durante la sessione di Wall Street riuscirà a chiudere sopra il livello annuale, i tori potrebbero avere la forza necessaria per continuare il movimento rialzista di breve termine, con il livello chiave 1,0800 e il livello annuale 1,0862 che rappresentano i due obiettivi principali.

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