Euro Dollaro (EUR/USD), Previsioni: Verso i Minimi Annuali a 1,06

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) ha segnato nuovi minimi relativi dopo il continuo rafforzamento del dollaro USA scaturito dalla vittoria di Trump alle elezioni.

Il sentiment generale del mercato si sta mantenendo assolutamente favorevole a un proseguimento del rally per il dollaro USA, anche in assenza di dati macro particolarmente rilevanti per l’economia d’Oltreoceano.

In questo scenario, il cambio euro dollaro è costretto a piegare la testa e soffrire i ribassi, già verso quota 1,06. Nel brevissimo termine, non mi attendo uno stravolgimento del contesto tecnico attuale.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il cambio euro dollaro segna esattamente 1,0632 e l’indice del dollaro USA 105,627 dollari, sui massimi plurimensili.

Previsioni sul cambio euro dollaro

Il cambio euro dollaro (EUR/USD) viene scambiato in forte ribasso e intorno ai minimi di Aprile, sotto la pressione ribassista del dollaro USA. Le attese sulle potenziali politiche dell’amministrazione Trump potranno continuare a favorire i rialzi del dollaro e a pressare al ribasso il cross, anche sotto quota 1,06.

Passando infatti all’analisi tecnica, appare evidente che la tendenza principale sia verso un calo sui minimi del 2024 a 1,06 tondi. Su questo target (come anche sul livello attuale) il cambio euro dollaro si troverebbe però in piena area di ipervenduto, richiamando i traders rialzisti.

L’eventuale recupero causato dall’ondata di acquisti potrebbe però non alterare lo scenario principale: anche in caso di ripresa, è plausibile che il cambio euro dollaro finisca per arrestarsi sotto il livello di 1,08, rimanendo in pieno territorio ribassista. L’area di prezzo più probabile si trova dunque tra 1,06 e 1,078 per il resto della settimana.

L’effettiva inversione di tendenza al rialzo sarebbe infatti agevolata solo da un allungo oltre la media mobile semplice a 200 giorni, a quota 1,0865. Superare questo valore nel brevissimo termine, con un dollaro USA in grande spolvero, appare come un’ipotesi eccessivamente ottimistica.

Il calendario economico di oggi

In mattinata, quest’oggi attendiamo per la Germania e l’Eurozona l’indice ZEW sul sentiment economico. Solitamente, questo valore riesce a smuovere gli equilibri giornalieri del cambio eurodollaro; tuttavia, nel contesto catalizzato dall’elezione di Trump, anche dati particolarmente favorevoli potrebbero non lasciare alcun impatto sul Fiber.

Nel pomeriggio statunitense, si attendono invece diversi discorsi di membri della Federal Reserve, come Harker, Barkin e Kashkari. In assenza di dati macro di gran rilievo, è possibile che il cambio euro dollaro rimanga ancora in balia del sentiment del mercato, testando i suoi minimi relativi a 1,06.

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