Altri Minimi Annuali per l’Euro Dollaro tra Preoccupazioni su Dazi e Incertezza Politica

Il prezzo dell’euro dollaro scivola ai minimi annuali quasi a ridosso del livello chiave 1,0600 durante la sessione nordamericana di martedì. Il fiber continua a subire una forte pressione di vendita, trainata dalle crescenti preoccupazioni per le prospettive del settore delle esportazioni nell’Eurozona. A pesare sul fiber è la recente promessa del presidente eletto Donald Trump di introdurre tariffe del 10% sulle importazioni, una misura che potrebbe colpire in modo particolare i principali partner commerciali degli Stati Uniti, compresa l’Eurozona.

Gli analisti vedono nella vittoria di Trump un impulso per la fiducia dei consumatori e il sentiment aziendale negli Stati Uniti. Tuttavia, le sue politiche protezionistiche sollevano dubbi per le economie interconnesse, alimentando il timore di un circolo vizioso di guerre commerciali globali, soprattutto con l’Unione Europea. In campagna elettorale, Trump aveva dichiarato che l’Eurozona avrebbe “pagato un prezzo elevato” per il deficit commerciale con gli USA, paventando così tensioni future nei rapporti commerciali.

Panoramica fondamentale euro dollaro

L’indebolimento dell’EURO è accentuato anche dalla crisi politica in Germania, dove la coalizione tripartitica è entrata in difficoltà. La scorsa settimana, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha rimosso il ministro delle Finanze Christian Linder, portando alla crisi del governo e alla possibile convocazione di un voto di fiducia il 18 dicembre. Secondo alcune fonti, in caso di sfiducia, si potrebbero tenere elezioni anticipate a febbraio 2025, aggiungendo ulteriore incertezza politica che potrebbe influire negativamente sul fiber.

Con una Germania instabile, l’Eurozona potrebbe trovarsi in una posizione vulnerabile. Come sottolineato da alcuni analisti, è improbabile un’inversione nella politica fiscale tedesca, che storicamente ha sostenuto una linea di rigore.

Analisi Tecnica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0620, in ribasso dello 0,34% ed in piena continuazione del momentum ribassista, soprattutto con l’attuale tentativo di break-out SHORT del livello annuale 1,0643 e un primo flirt del livello chiave 1,0600. Una chiusura sotto 1,0600 permetterebbe agli orsi dell’euro dollaro di mantenere le loro posizioni, con il livello annuale 1,0556 che rappresentare il prossimo obiettivo ribassista.

Al rialzo, solamente un ritorno sopra il livello annuale 1,0643 permetterebbe ai tori di ritornare in scena, con il livello chiave 1,0700 a rappresentare il primo grosso ostacolo rialzista, il cui superamento potrebbe portare il fiber a raggiungere il livello annuale 1,0764.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.