Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Corre Ancora ma Frena sui 77,5$

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato ancora in territorio rialzista, grazie alle tensioni geopolitiche ancora in corso. Precisamente, sono i rischi di un attacco diretto in Iran a mettere le ali al petrolio greggio WTI, sebbene il presidente Biden abbia pregato di non attaccare obiettivi petroliferi.

Il gas naturale, diversamente dal petrolio greggio, sta proseguendo un graduale arretramento dal target principale di 3 dollari e si trova già nell’orbita dei 2,7 dollari tondi. L’arretramento osservato in questi giorni potrebbe proseguire anche fino al target di 2,5 dollari, già in settimana.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 75,75 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,743 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato ancora in territorio rialzista e, nonostante le rassicurazioni di Biden, potrebbe ritestare i recenti massimi relativi a 77,5 dollari (raggiunti solo nella giornata di ieri).

Tuttavia, i ritracciamenti osservati sono assolutamente fisiologici e potrebbero proseguire almeno fino al target tondo di 75 dollari. Solo un calo oltre questo valore finirebbe per riassorbire gli ultimi rialzi e riportare il petrolio greggio WTI sui supporti tra i 73,5 e i 72 dollari al barile. Se invece il livello di 75 dollari dovesse reggere la pressione di vendita, dopo una prima fase di consolidamento sarebbe possibile ritestare i livelli di 76,5 e 77,5 dollari al barile.

L’obiettivo rialzista finale di 80 dollari al barile risulta invece ancora eccessivamente distante, anche in un contesto di forte crisi geopolitica in terra di petrolio. Solo una inattesa concretizzazione della minaccia agli impianti petroliferi iraniani potrebbe causare un rimbalzo tanto ampio del prezzo, legato alle prospettive di calo dell’offerta.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale continua a muoversi in territorio ribassista, verso il supporto di 2,7 dollari. I ritracciamenti sono stati causati dalla spinta sulla resistenza di 3 dollari, risultata come prevedibile insufficiente.

I realizzi principiati su questa soglia hanno poi proseguito fino al target di supporto attuale e potrebbero non essere terminati. In caso di arretramento sotto i 2,7 dollari, mi attendo nuovi riassorbimenti anche fino al supporto intermedio di 2,5 dollari.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.