Il prezzo dell'Oro sta attraendo diversi flussi verso di sé in un contesto di avversione al rischio e tensioni in Medio Oriente.
Il prezzo dell’Oro è in rialzo per il secondo giorno consecutivo, segnando un massimo di tre settimane poco sotto i 2.678 $ nelle prime ore della sessione europea. Questo aumento segue una tendenza positiva osservata nei cinque giorni precedenti, con il metallo giallo che continua a beneficiare di un clima di avversione al rischio causato da fattori geopolitici e incertezze economiche globali.
Le crescenti preoccupazioni riguardanti le tensioni geopolitiche in Medio Oriente, combinate con la delusione per la mancanza di dettagli concreti sullo stimolo fiscale della Cina, stanno alimentando l’appetito per beni rifugio come il metallo giallo. Questo è evidente nel debole andamento dei mercati azionari globali, con gli investitori che preferiscono asset più sicuri. Tuttavia, il dollaro americano, che continua a mostrare segni di forza, potrebbe limitare il potenziale di ulteriori guadagni per il metallo giallo.
Il flusso “anti-rischio” che ha preso piede sui mercati globali ha portato a un calo dei rendimenti obbligazionari USA, favorendo il prezzo dell’Oro. Questo fattore ha contribuito a sostenere la domanda di oro nelle ultime sessioni. Tuttavia, le aspettative per un allentamento meno aggressivo della politica monetaria da parte della Federal Reserve limitano il potenziale di un ulteriore calo dei rendimenti, rendendo più difficile un significativo aumento del metallo giallo.
Inoltre, il dollaro americano si è apprezzato al livello più alto degli ultimi due mesi, potrebbe limitare i guadagni del metallo giallo. La forza del dollaro americano tende a rendere l’Oro più costoso per i possessori di altre valute, riducendo di conseguenza la domanda complessiva.
Da una prospettiva tecnica, qualsiasi mossa al rialzo probabilmente incontrerà una forte resistenza intorno vicino ai $2.685 $, ovvero la zona del massimo storico toccato a settembre. Questo è seguito dal livello chiave dei 2.700 $, che, se superato in modo deciso preparerà il terreno per un’estensione di un trend rialzista consolidato da diversi mesi, con il prossimo ambizioso obiettivo posto a 2.750 $.
Viceversa, una chiusura sotto i 2.670 $ potrebbe innescare una correzione del metallo giallo, il quale vedrebbe come primo obiettivo il supporto dei 2.640 $, il cui superamento aprirebbe le porte per un raggiungimento dell’area di swing LONG dei 2.610 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.