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Le criptovalute chiudono il 2018 in rialzo? Bitcoin, XRP, Ethereum, Bitcoin Cash, EOS

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Dec 26, 2018, 09:48 GMT+00:00

Le criptovalute sembrano voler chiudere il 2018 in rialzo. Ecco i prezzi dell Bitcoin, XRP, Ethereum, Bitcoin Cash, ed EOS, di oggi, Segue una analisi sul 2018 e le previsioni per il 2019 delle criptomonete.

Criptovalute

Le criptovalute sembrano voler chiudere il 2018 in rialzo, Bitcoin, XRP, Ethereum, Bitcoin Cash, EOS e tante altre, negli ultimi giorni hanno fatto segnare rialzi giornalieri anche a due cifre.

Una rinascita? Difficile dirlo davvero, nonostante le tante analisi di lungo periodo fatte da eminenti analisti nel corso dell’anno.

Quello che possiamo curiosamente notare è che il minimo del valore di Bitcoin di questo 2018, è caduto il 15 dicembre a 3.191 dollari USA (fonte: coinmarketcap.com), a un anno dal picco massimo del 2017 caduto il 17 dicembre 2017.

Significa qualcosa? In realtà può voler dire nulla, potrebbe essere solo una coincidenza, ribadiamo che voler fare previsioni di lungo periodo è quasi sempre un azzardo.

Meglio affidarsi alle analisi di breve periodo, come fatto nel nostro ultimo articolo sul rimbalzo di bitcoin.

Mentre ti ricordiamo che puoi seguire l’andamento del prezzo delle prime 99 criptovalute dalla nostra pagina dedicata.

Prezzi di oggi Bitcoin, XRP, Ethereum, EOS, Bitcoin Cash

Riportiamo in breve i prezzi di oggi, 26 dicembre, delle prime cinque criptovalute per valore di mercato.

  1. Bitcoin: 3.345,17 EUR (-0,33%);
  2. XRP: 0,328773 EUR (-2,05%);
  3. ETH: 114,79 EUR (+0,85%);
  4. Bitcoin Cash: 153,34 EUR (+4,18%);
  5. EOS: 2,26 EUR (-1,16%).

Il 2018 delle criptovalute

Da un punto di vista degli investimenti speculativi il 2018 delle criptovalute è sicuramente da dimenticare. Le perdite di valore sono state drammatiche e superiori all’80% anche per le maggiori criptomonete del paniere.

Ma è anche vero che le criptovalute, in particolare i progetti dietro ciascuna di esse, non si possono valutare sul piano della speculazione finanziaria.

Non dobbiamo dimenticare che dietro progetti come Ripple, c’è una azienda che sta costruendo una nuova rete per i pagamenti transfrontalieri che servirà a muovere il denaro da una parte all’altra del pianeta a costi irrisori: il sistema SWIFT potrebbe andare in soffitta.

Il progetto Ethereum è gestito da una fondazione svizzera e migliaia di sviluppatori in tutto il mondo sono al lavoro per migliorare e perfezionare una piattaforma che va considerata un super computer distribuito e, allo stesso tempo, un sistema operativo distribuito.

EOS, Ethereum, TRON, Cardano, dietro questi nomi non ci sono solo monete digitali, principalmente ci sono progetti portati avanti da ricercatori, spesso universitari, impegnati in un lavoro che non bada al prezzo delle valute digitali sugli exchange.

Le piattaforme digitali e decentralizzate saranno una parte importante del Web 3.0, la prossima evoluzione del World Wide Web. Non solo cambierà il web, è la stessa Internet che sta subendo una grande evoluzione ed è sotto gli occhi di tutti.

Come sarà il 2019 delle criptovalute?

Ecco che possiamo quindi domandarci come sarà il 2019 delle criptovalute.

Ancora una volta gli investitori sono a caccia di qualcuno che risponda alla loro domanda pressante: ‘Le criptovalute torneranno a salire nel 2019?

Gli analisti seri non si azzardano a fare previsioni di lungo periodo, a meno che non stiano tentando di manipolare il mercato con la loro influenza per interessi personali.

Prima di credere al prossimo che vi dirà il bitcoin salirà a 100 mila dollari entro il 2020, verificate se gestisce un crypto hedge fund, o se ha investito fortemente nel settore.

Cosa invece dobbiamo aspettarci dal 2019 delle criptovalute?

  • Una maggiore presa di consapevolezza,
  • una maggiore regolamentazione da parte degli Stati per supportare la crescita delle aziende del settore;
  • consentire a un numero crescente di persone di avvicinarsi a questo nuovo pezzo di economia mondiale.

Chi demonizza le criptovalute perde un treno importante, chi tentenna rischia di perderlo, quanti sono già in carrozza hanno compiuto una scelta lungimirante.

Perché? I beni digitali hanno acquisito valore, sempre più beni materiali avranno una rappresentazione digitale del loro valore.

Le nuove “materie prime” sono digitali.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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