Il prezzo dell'Oro rimane vicino al massimo storico, poiché le crescenti tensioni commerciali sostengono la domanda di beni rifugio.
Il prezzo dell’Oro continua a rimanere intorno al massimo storico, oscillando appena al di sotto dell livello psicologico dei 3.000 $. Nonostante una certa mancanza di movimento direzionale significativo, la tendenza a breve termine rimane favorevole ai tori, grazie all’incertezza derivante dalle crescenti tensioni commerciali globali e dai rischi geopolitici. Gli investitori sembrano continuare a preferire il metallo giallo come bene rifugio, poiché le incertezze economiche e politiche supportano la sua domanda.
La questione commerciale tra gli Stati Uniti e i suoi partner internazionali continua a rappresentare una preoccupazione crescente. Le politiche aggressive del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che hanno portato a misure tariffarie elevate, continuano a preoccupare gli operatori di mercato. Trump ha recentemente minacciato di aumentare le tariffe su alcune importazioni, il che potrebbe portare a un rallentamento economico globale. La prospettiva di una guerra commerciale permanente tende a spingere gli investitori verso gli asset rifugio, mantenendo il prezzo dell’Oro sostenuto.
Inoltre, il prezzo dell’Oro ha beneficiato di aspettative di un possibile allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve, con le previsioni dove la FED che potrebbe ridurre i tassi di interesse in risposta a segnali di debolezza economica. I dati più deboli sull’inflazione statunitense e i segnali di un mercato del lavoro in rallentamento hanno spinto le aspettative per un ciclo di riduzione dei tassi di interesse, aumentando ulteriormente l’appeal del metallo giallo, che non offre rendimenti ma beneficia di tassi più bassi.
Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 2.995,52 $, in rialzo dello 0,36% ed in pieno momentum rialzista dopo la chiusura settimanale sopra il livello annuale dei 2.980,35 $, aggiornando anche il proprio massimo storico. Ora i tori del metallo giallo si trovano in un’ottima situazione poiché una chiusura sopra i 3.000 $ (raggiunto nella sessione di venerdì scorso) suggerirebbe una forte volontà di continuare il movimento LONG, al fine di raggiungere il successivo obiettivo rappresentato dai 3.040 $.
Al ribasso, una correzione SHORT potrebbe iniziare a seguito di una chiusura al di sotto dei 2.975 $, che permetterà agli orsi del metallo giallo di cercare di raggiungere prima il supporto dei 2.940 $ e successivamente il livello annuale dei 2.894,93 $.
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Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.