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Federal Reserve (Fed). Jerome Powell lascia invariati i tassi d’interesse. Risposta Trump

Da:
Fabio Carbone
Pubblicato: Dec 12, 2019, 09:49 GMT+00:00

Federal Reserve System (Fed). Jerome Powell lascia invariati i tassi d’interesse sul dollaro, l'economia degli USA è florida. La risposta di Trump.

Jerome Powell

Ol FOMC del Federal Reserve System (Fed), al termine di due giorni di riunioni, ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse variati ad ottobre scorso. I tassi restano quindi compresi nel range 1,5% – 1,75% e come si apprende dalla conferenza stampa conclusiva, resteranno invariati per lungo tempo. Jerome Powell, governatore del Fed, ne spiega le motivazioni durante il suo intervento pubblico.

Il mercato del lavoro, rispetto ad ottobre, è in buona salute e l’attività economica degli USA continua a crescere moderatamente. L’occupazione è stabile, così come la percentuale di disoccupati resta bassa. Aumentano, poi, gli acquisti da parte delle famiglie, così come aumentano gli investimenti fissi delle aziende, mentre le esportazioni restano deboli (complice anche la guerra commerciale scatenata contro tutti).

Per quanto riguarda l’inflazione, escludendo il cibo e l’energia, resta sotto il 2%. Le misure di compensazione dell’inflazione basate sul mercato rimangono basse e non cambia l’aspettativa dell’inflazione sul lungo termine.

La risposta di Donald Trump a Jerome Powell

Quello che Donald Trump pensa dei tassi d’interesse è ben noto, Trump lo aveva ribadito a Powell durante la riunione di metà novembre scorso.

Stranamente Trump questa volta non usa Twitter per commentare la decisione del Federal Reserve (Fed), forse perché impegnato nel promuovere il NDAA con cui gli Stati Uniti stabiliscono la nascita di una forza militare spaziale.

Proiezioni sull’andamento dell’economia nei prossimi anni

Il Federal Reserve Board, ha pubblicato anche le proiezioni dell’andamento dell’economia statunitense nei prossimi anni.

Secondo tali stime il prodotto interno lordo degli USA dovrebbe attestarsi nel 2020 tra l1,8% e il 2,3%; nel 2021 tra l’1,7% e il 2,2%; nel 2022 tra l’1,5% e il 2,2%.

Sostanzialmente invariato il tasso di disoccupazione, che resterà compreso tra il 3,5% e il 4% ma in crescita nel 2022.

USA e 11 anni di espansione economica

“L’espansione economica è entrata nel suo 11 anno, il più lungo mai registrato”, ha detto Powell durante la conferenza stampa.

Nonostante la guerra commerciale scatenata contro le maggiori potenze mondiali, gli USA vivono un momento di grazia. La disoccupazione non è mai stata così bassa nella loro storia e così la partecipazione della forza lavoro aumenta, escono dall’ombra gli inattivi, spinti anche dal fatto che aumentano anche i salari dei lavori meno retribuiti.

Il riacquisto di titoli annunciato va avanti come annunciato

Jerome Powell, in conclusione della conferenza, fa sapere che l’acquisto di buoni del tesoro e le operazioni di riacquisto, procedono come pianificato.

“Le operazioni tecniche del Fed, servono a mantenere un ampio livello di riserve e ad affrontare le pressioni del mercato monetario che potrebbero influire negativamente sull’attuazione della politica monetaria”, ha detto Powell.

“Le nostre operazioni sono andate bene finora; le pressioni sui mercati monetari nelle ultime settimane sono state ridotte. Per far fronte alle possibili pressioni sui mercati monetari durante la fine dell’anno, stiamo conducendo operazioni di pronti contro termine che andranno avanti fino alla fine dell’anno. Siamo pronti ad adeguare le nostre operazioni in modo adeguato per mantenere il tasso sui fondi federali nell’intervallo stabilito”. Ha concluso il governatore del Federal Reserve System, Jerome Powell.

Sull'Autore

Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.

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