Fca e Groupe Psa sono pronti al matrimonio commerciale nel settore automotive che porterebbe alla nascita del quarto gruppo mondiale.
Fca è a caccia di un partner con il quale costruire una unione commerciale, ma stenta a trovarne uno che si voglia unire in matrimonio. Ecco che ora Fca ci riprova con Groupe Psa, dopo averci già provato in passato prima di passare al corteggiamento fallito di Renault.
Il Gruppo Psa è Peugeot e comprende Citroën, Opel, DS, Vauxhall e Faurecia. Il gruppo Psa è forte in Europa e mercati asiatici, mentre non ha esposizione nel mercato americano quindi la fusione al 50%, che vedrebbe John Elkann presidente e Carlos Tavares amministratore delegato, apporterebbe vantaggi a Psa. Del resto non è un mistero che Tavares da tempo pianifica l’ingresso di Peugeot negli Usa, il matrimonio alla pari con Fca potrebbe essere quindi un vantaggio anche per loro.
Ne nascerebbe un gruppo industriale dell’automotive del valore di 50 miliardi di dollari USA.
Ma i vantaggi non sono solo per Groupe Psa, ovviamente, Fca punta alle piattaforme modulari del gruppo che gli consentirebbero di costruire modelli di automobili di diversa taglia, ma anche di superare il gap nel segmento elettrico e ibrido dove la Fiat e l’intero gruppo Fca hanno perso il treno dell’innovazione molto tempo fa.
Psa ha le architetture moderne per produrre vetture compatte (CMP), ha piattaforme moderne per realizzare autoveicoli medio-grandi e i suv che sempre più riempiono i posti auto delle nostre città.
Ma i vantaggi sono anche di natura economica. Fondersi significa abbattere i costi di produzione dei nuovi modelli di auto ibride ed elettriche. Anche se i vari marchi hanno modelli tra loro concorrenti, produrli insieme abbatte i costi e consente di mantenere i prezzi appetibili.
Sul piano della penetrazione delle aree geografiche, se Fca è forte in America, Psa ha una forte presenza in Cina e in altri mercati extra europei.
Psa non ha una fascia di automobili di alto livello, mentre Fca ha Alfa Romeo e Maserati.
Dalla fusione del nuovo conglomerato di case automobilistiche Psa e Fca, nascerebbe il quarto produttore mondiale di autoveicoli con 9 milioni di vetture annuali, ponendosi dietro Renault-Nissan-Mitsubishi.
A mercati non ancora aperti, il valore delle azioni Fca (Fiat Chrysler Automobiles N.V.) è di 11,75 euro.
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Il prezzo delle azioni Peugeot (UG) è di 24,92 euro, la seduta di ieri si è chiusa con un incremento del +0,24%, dopo il picco a 24,95 euro e una discesa a 24,72 euro.
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Writer freelance dal 2013 ha studiato informatica e filosofia ed anche un pizzico di sociologia. Nel 2016 ha scoperto la crypto economy e da allora scrive di blockchain e criptovalute, per approfondire un movimento che non è fatto solo di esperti matematici e crittografi, ma di gente che genera una nuova economia dal basso.