Prezzi Future FtseMIB: Pericolosa Perdita di Pressione Rialzista a Ridosso Della Resistenza

La sessione di martedì del contratto future sull’indice italiano FTSE MIB è stata contraddistinta da una repentina inversione al ribasso della tendenza, subito dopo il raggiungimento del picco di giornata a quota 35075 avvenuto nel corso della mattinata.

Durante le ore successive, i valori hanno progressivamente perso terreno fino a chiudere in territorio negativo con una perdita del -0.57% a quota 34640. Il grafico a barre settimanali evidenzia una situazione tecnica estremamente delicata determinata dalla presenza di una fascia di resistenza che transita nella stretta area fra 35100/130. Entro tale area sono stati toccati i massimi delle ultime due settimane, e l’improvvisa perdita di pressione rialzista registrata martedì ha ulteriormente rafforzato la tenuta di tale livello, generando proiezioni ribassiste per le prossime 5-10 giornate che si spingono fino a 33670/720 e 33440/500.

Solo una chiusura Daily superiore a 35130 potrebbe imporre una revisione dello scenario descritto. Possiamo già anticipare che, a tale condizione, l’attenzione si dovrà spostare sul punto di verifica immediatamente superiore, localizzato a 35335/350.

Attenzione ai Dati del 31 Ottobre

L’attenzione degli operatori è calamitata questa settimana dalla nutrita serie di dati in uscita giovedì 31. Si tratta principalmente dell’indice dei prezzi al consumo, ma anche delle statistiche sui tassi d’interesse bancari in EU e sui dati di bilancio consolidati delle banche dell’eurozona. 

L’Indice dei Prezzi al Consumo (HICP) Flash per l’Eurozona verrà diffuso giovedì alle 12:00 CET. Si tratta di un dato rilevante per le aspettative di politica monetaria della BCE e può avere un impatto indistintamente su tutti i mercati europei, incluso il FTSE MIB.

Le statistiche sui tassi di interesse bancari nell’Eurozona possono influenzare la percezione degli investitori riguardo alle condizioni creditizie e alla liquidità, fattori che giocano un ruolo importante nei mercati azionari ed in particolare nei settori bancario e finanziario, molto rappresentati nell’indice italiano. 

I dati sul bilancio delle Banche in EU offrono invece una panoramica sulla salute finanziaria delle banche dell’Eurozona, utile per valutare la stabilità finanziaria complessiva. Anche qui viene particolarmente interessato il settore bancario per cui l’attenzione sarà elevata per monitorare probabili aumenti della volatilità conseguenti all’uscita del dato.

Lo Scenario Per Mercoledì 30

Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di determinare la posizione dei riferimenti tecnici principali di brevissimo periodo, validi per l’intera sessione di mercoledì 30 ottobre. Siamo in presenza di un segnale di arretramento, per cui ci interessa in particolare la posizione delle resistenze, ossia dei punti ove si concentrano presumibilmente in questa fase i venditori.

Attualmente le resistenze passano per 34695/710 e 34905/920. Entrambi i livelli costituiranno punti di probabile ripiegamento in caso di recuperi. Lo scenario prevede il raggiungimento di un primo obiettivo intermedio a 34390 e di un obiettivo principale a 34240/260, virtualmente alla portata dei prezzi entro il 31 ottobre.

Il segnale tecnico è short sfruttando ogni eventuale riavvicinamento alle resistenze, da rilevazioni comunque non inferiori a 34670. Lo scenario verrebbe interrotto solo dall’eventuale violazione di quota 34920, confermata da una chiusura superiore su grafico a 30 minuti.

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