Metalli Preziosi, Previsioni: Come si Stanno Muovendo Argento, Rame e Platino a Luglio

In questa prima parte del mese di Luglio il prezzo dell’oro si è mantenuto pressoché stabile rispetto alle performances di Giugno, presentandosi quest’oggi intorno ai 1930 dollari l’oncia. Il mantenimento del supporto a 1900 dollari fa certo ben sperare i traders rialzisti per il breve termine, ma ritengo ancora ben lontano il target di 2000$. Cosa sta succedendo però agli altri metalli preziosi?

Similmente all’oro, anche l’argento si sta mantenendo stabile sopra un supporto di rilievo, a 23 dollari. Tuttavia, l’argento si mostra già in più netto calo rispetto a un mese fa, con un sensibile calo di quasi il -5%.

Il rame, invece, ha abbandonato il test del target a 4 dollari, che pareva oramai imminente, per ritracciare in maniera rilevante, fin sotto i 3,8 dollari. Infine, il platino ha subito anch’esso un breve ritracciamento dal target di 930 dollari, dopo il recente recupero dei massimi settimanali.

Vediamo però, più nel dettaglio, l’andamento tecnico dei tre metalli preziosi, tra le commodities più scambiate del mercato.

Previsioni sul prezzo dell’argento: il supporto a 23 dollari reggerà?

Il prezzo dell’argento potrebbe continuare a ritraccciare in queste ore, dopo il picco settimanale a 23,37 dollari. Tuttavia, ritengo che il supporto a 23 dollari possa reggere l’eventuale pressione ribassista, senza troppe sorprese.

Se però un calo sotto i 23,05 dollari si dovesse verificare, allora il rischio di un break-out ribassista si farebbe più concreto. In questo caso, attenzione ai supporti in area 22,85 e 22,7 dollari, verso cui il prezzo dell’argento potrebbe dirigersi piuttosto rapidamente.

Lo scenario più spiccatamente rialzista parte invece da un ritorno al target di 23,2 dollari e da un nuovo test dei massimi settimanali sui 23,37 dollari.

Previsioni sul prezzo del rame

Il prezzo del rame sta invece tentando di resistere alla pressione ribassista causata dal test fallito dei 4 dollari.

Lo scenario tecnico attuale si farà più complesso in caso di nuovi ribassi sotto i 3,7 dollari e verso i supporti successivi.

Se però il metallo dovesse mantenere saldo il supporto (come prevedo), allora potremmo assistere a un nuovo tentativo di ripresa, forse meno ambizioso.

Più precisamente, la cornice bearish attuale sarebbe capovolta da un allungo volto al raggiungimento dei target rialzisti intermedi di 3,75, 3,8 e 3,82 dollari.

Previsioni sul prezzo del platino

Il prezzo del platino non è riuscito a sviluppare una solida spinta rialzista e in queste ore è stato costretto a ritracciare dai 935 dollari. Non ritengo questo ribasso particolarmente pericoloso per le aspettative dei traders rialzisti, ma occcorrerà valutare la reazione del mercato a un eventuale calo sotto i 920 dollari attuali.

In tal caso, l’ipotesi più verosimile sarebbe quella di un test dei minimi settimanali in area 895 dollari, dunque oltre il supporto (anche psicologico) di 900 dollari.

Se questo livello dovesse reggere la pressione ribassista, una nuova fase laterale tra i 915 e i 925 dollari mi pare abbastanza probabile, in vista di nuovi stimoli rialzisti.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.