L’Euro Dollaro si Mantiene sopra 1,1050 in un Contesto di Bassa Volatilità

Giovedì il prezzo dell’euro dollaro ha perso terreno, non riuscendo a mantenersi al di sopra del livello chiave 1,1100. La correzione attesa ha acquisito slancio dopo il rimbalzo dei rendimenti obbligazionari USA.

Il rapporto settimanale statunitense sulle richieste di sussidio di disoccupazione ha mostrato un aumento maggiore delle previsioni degli analisti, pari a 218.000 unità, il livello più alto in tre settimane. In aumento anche le richieste continuative che hanno raggiunto quota 1,875 milioni unità. Le vendite di case in attesa sono rimaste stabili a novembre, al di sotto delle aspettative di un aumento dell’1%. Questi dati hanno avuto un impatto non di poco conto sul dollaro americano, portando il fiber a perdere terreno, ma le aspettative di politica monetaria non è hanno troppo risentito.

Panoramica fondamentale euro dollaro

Dal punto di vista macroeconomico, l’unico rilascio ad alto impatto di oggi è il dato PMI di Chicago, il quale dovrebbe scendere a 51 a dicembre da 55,8 di novembre.

Il dollaro americano è stato influenzato dai dati economici provenienti dagli Stati Uniti. Durante la sessione di Wall Street, ha guadagnato slancio in mezzo al rimbalzo dei rendimenti obbligazionario statunitensi, nonostante la bassa volatilità data la festività di Natale.

La mattinata di oggi ha visto l’unico dato dell’Eurozona rilevante, ossia l’Indice preliminare dei Prezzi al Consumo (IPC) spagnolo di dicembre, il quale ha visto un rilascio inferiore alle attese (0% vs 0,3%). Questo dato è stato osservato attentamente poiché fornisce il primo assaggio dell’inflazione nell’Eurozona per dicembre.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,1065, in ribasso dello 0,03% ed in pieno tentativo di correzione dopo aver formato il nuovo massimo plurimese a 1,1139; è in corso una dura lotta con i tori che probabilmente cercheranno di non far chiudere il cambio sotto il livello annuale 1,1034 e limitare quindi i danni.

Infatti, con una chiusura settimanale sopra 1,1034, l’euro dollaro potrebbe cominciare il 2024 all’insegna del rialzo, con i tori che metteranno nel mirino il livello annuale 1,1186; viceversa, una chiusura sotto 1,1034 potrebbe permettere agli orsi di continuare l’attuale fase di correzione e cercare di raggiungere almeno il livello annuale 1,0911.

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