L’Euro Dollaro Mantiene i Guadagni vicino a 1,0850 in Vista del PIL Statunitense

Il prezzo dell’euro dollaro inizia a riguadagnare terreno e si attesta poco sopra 1,0850 qualche ora prima dall’apertura della sessione statunitense, dopo aver chiuso il secondo giorno consecutivo in territorio negativo mercoledì. Le prospettive tecniche a breve termine mostrano che la tendenza ribassista rimane intatta, con il supporto più vicino al livello chiave 1,0800.

La Banca Popolare Cinese (PBOC) ha annunciato inaspettatamente giovedì di aver tagliato il tasso del Medium-term Lending Facility (MLF) a un anno dal 2,50% al 2,30%. Dopo la decisione di abbassare i tassi di interesse di riferimento sui prestiti a un anno e a cinque anni di 10 punti base all’inizio della settimana, questo sviluppo ha riacceso le preoccupazioni sulle prospettive economiche cinesi. Il taglio dei tassi da parte della PBOC è stato interpretato come un segnale di debolezza economica, suscitando preoccupazioni tra gli investitori globali, nonché di quelli del fiber.

Panoramica fondamentale euro dollaro

In risposta alle mosse della PBOC, i mercati hanno adottato una posizione avversa al rischio, dove in particolare, l’indice Euro Stoxx 50 è in calo dell’1,57%. Sebbene il dollaro americano sembri finora in difficoltà nel trarre vantaggio dai flussi di rifugio sicuro, il fiber potrebbe ancora avere difficoltà a guadagnare terreno, a meno che l’umore del mercato non migliori nella seconda metà della giornata.

Si attende quindi la prima parte della sessione americana, con gli Stati Uniti che pubblicherà la stima della crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) del secondo trimestre. Si prevede che l’economia statunitense si espanderà a un tasso annuo del 2% dopo la crescita dell’1,4% registrata nel primo trimestre. Una sorpresa positiva nella lettura del PIL USA potrebbe dare una spinta al dollaro americano con una reazione immediata. D’altro canto, una crescita più debole del previsto potrebbe danneggiarlo.

Analisi Tecnica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0851, in rialzo dello 0,04% ed in un tentativo di invertire la tendenza ribassista di breve termine, tuttavia, i tori aumenteranno le proprie posizioni solamente con una chiusura sopra il livello annuale 1,0862 (con relativa conferma del break-out LONG), con il livello chiave 1,0900 e la resistenza 1,0940 a rappresentare i due primi obiettivi rialzisti.

Al ribasso, una chiusura negativa sotto 1,0840 rafforzerebbe la tendenza ribassista, con l’euro dollaro che potrebbe raggiungere in breve tempo almeno il livello chiave 1,0800, il cui superamento porterebbe gli orsi a tentare l’allungo verso il livello annuale 1,0764.

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