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Indici di Wall Street: Rimbalzi e Sfide per il Nasdaq, il Dow Jones e per l’S&P 500

Aggiornato: Feb 11, 2025, 14:01 GMT+00:00

Gli indici di Wall Street hanno vissuto una settimana caratterizzata da oscillazioni significative, con il Nasdaq, il Dow Jones e l’S&P 500 che hanno mostrato segni di rimbalzo, ma anche alcuni segnali di debolezza.

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In questo articolo:

Tra gli indici di Wall Street, il Nasdaq è stato quello che ha mostrato l’andamento più interessante, dando segnali di ripresa dopo aver toccato il minimo di domenica sera, ritrovando terreno e avvicinandosi al livello dei 21.800 punti. Tuttavia, una correzione sotto i 21.600 punti potrebbe rimettere sotto pressione il Nasdaq, spingendo gli acquirenti a cercare una chiusura sopra i 21.800 punti per aprire la strada a un test del massimo di gennaio vicino ai 21.945 punti. Superato questo livello, l’indice potrebbe dirigersi verso il massimo record di dicembre, situato nei pressi del livello annuale dei 22.133,22 punti.

Grafico settimanale Nasdaq

Questa fase di incertezze rispecchia la continua volatilità che ha caratterizzato il mercato azionario, con il Nasdaq in particolare soggetto a forti fluttuazioni. Sebbene l’indice abbia guadagnato qualche punto, la direzione a breve termine dipenderà dalla capacità di mantenere i livelli di supporto e resistenza menzionati. Una rottura significativa dei 21.368,30 punti potrebbe segnare l’inizio di un trend ribassista, ma un rally oltre 21.800 punti potrebbe favorire un nuovo impulso rialzista.

Indici di Wall Street: il Dow Jones e il limite dei 44.500 punti

Grafico settimanale Dow Jones

Il Dow Jones ha registrato un rimbalzo che ha portato l’indice a sfiorare i 44.500 punti, ma non è riuscito a superare questo livello, mostrando segni di stagnazione. Nonostante ciò, l’indice continua a mantenersi sopra il minimo toccato domenica sera, il che suggerisce una certa forza nei blue chip. Una chiusura al di sopra dei 44.500 punti potrebbe aprire la strada a un test del massimo record più recente (45.073,63 punti).

Tuttavia, un calo sotto il minimo di domenica metterebbe a rischio il livello annuale dei 44.040m04 punti, che potrebbe diventare un punto critico per gli investitori a breve termine.

Indici di Wall Street: S&P 500 sente la pressione

Grafico settimanale S&P 500

L’S&P 500 ha avuto una settimana contrastante, chiudendo l’ultima settimana con una leggera perdita. La resistenza dei 6.100 punti ha limitato i guadagni, ma la sessione di lunedì ha portato una nuova ventata di ottimismo, dando all’S&P 500 una seconda possibilità di testare il livello annuale dei 6.099,97 punti, dove il superamento di questo livello potrebbe aprire la strada per un nuovo massimo storico, con il livello dei 6.200 punti come prossimo obiettivo rialzista.

Tuttavia, se l’indice dovesse chiudere sotto i 6.000 punti, la situazione potrebbe mutare drasticamente. In questo caso, gli orsi potrebbero prendere il controllo e puntare verso i 5.915,65 punti, livello annuale.

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Sull'Autore

Consulente Finanziario Indipendente, laureato in Scienze Economiche e specializzato in Corporate Finance e Value Investing. Esperto in analisi tecno-grafica e fondamentale dei mercati, supporta gli investitori nel raggiungimento dei loro obiettivi finanziari attraverso una sana pianificazione basata sul valore reale dell'economia.

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