Indici di Wall Street: Dow Jones Avanza mentre Nasdaq e S&P 500 Ritracciano

Come anticipato, tra gli indici di Wall Street l’unico che sta proseguendo una performance positiva è il Dow Jones, che ha toccato il livello mensile più alto lunedì.

La zona dei massimi dei 40.000 punti, registrati ad aprile e maggio, rappresentano ora un importante livello di resistenza, e una chiusura al di sopra di questo livello potrebbe portare l’indice a nuovi massimi record, con il livello annuale dei 40.204,18 punti a rappresentare il primo importante obiettivo. Il Dow Jones ha stabilito un minimo più alto alla fine di maggio, confermando la visione rialzista. Viceversa, Per invertire questa tendenza positiva, i venditori dovranno ottenere una chiusura sotto il livello annuale dei 38.604,22 punti, il che annullerebbe la visione rialzista nel breve termine, con target di breve termine il livello annuale dei 37.778,85 punti.

Indici di Wall Street: Nasdaq in ribasso

Il Nasdaq continua a scendere dopo che il suo rally di inizio giugno ha perso slancio una volta raggiunti i 20.000 punti. Venerdì scorso, il supporto in zona 19.600 punti è stato rotto, e da allora gli orsi hanno iniziato a prendere terreno. Nonostante ciò, il prezzo rimane saldamente in un trend rialzista, ma si trova vicino al livello annuale dei 19.365,36 punti, il cui consolidamento sotto di esso porterebbe ad ulteriori diminuzioni nel breve termine che potrebbero portare il Nasdaq verso il livello annuale dei 18.449,54 punti.

Viceversa, un rimbalzo sopra i 19.600 punti riporterebbe l’indice tecnologico su una rotta al rialzo, indicando un possibile ritorno alla tendenza positiva con i 20.000 punti e il livello annuale dei 20.105,54 punti a rappresentare i due obiettivi LONG principali.

Indici di Wall Street: S&P 500 ha voglia di correggere?

L’indice S&P 500 ha “rispettato” la soglia dei 5.500 punti la scorsa settimana, registrando contemporaneamente un nuovo massimo storico. Tuttavia, lunedì l’indice ha chiuso in territorio negativo, allontanandosi dalla zona dei massimi storici intorno ai 5.500 punti. Gli orsi probabilmente tenteranno di chiudere sotto i 5.400 punti per aumentare la pressione di vendita sull’indice, che avrà come obiettivo SHORT il supporto chiave dei 5.300 punti.

Viceversa, uno stazionamento sopra i 5.470 punti permetterà ai tori di poter tentare di riaggiornare il proprio massimo storico, con un occhio di riguardo nel raggiungere il prossimo livello chiave dei 5.600 punti.

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