Gran Balzo dell’Euro Dollaro dopo i Dati dell’Eurozona

Dopo l’azione indecisa di lunedì, il prezzo dell’euro dollaro si è stabilizzato poco sopra il livello chiave 1,0700 durante le prime ore di negoziazione europea della sessione odierna. Anche se il quadro tecnico a breve termine suggerisce che l’orientamento rialzista rimane ancora intatto, la reazione del mercato ai dati sull’inflazione statunitense potrebbe guidare l’azione del fiber nella seconda metà della giornata.

Il dollaro americano si è indebolito moderatamente durante la sessione di Wall Street di lunedì, ma gli investitori si sono astenuti dall’assumere grandi posizioni in vista degli attesissimi dati dell’Indice dei Prezzi al consumo (IPC).

Il fiber in trepida attesa dell’IPC statunitense

Su base annua, gli analisti ritengono che l’Indice dei Prezzi al Consumo dovrebbe aumentare del 3,3% a ottobre, in calo rispetto al 3,7% di settembre. Prevedono, inoltre, che l’Indice dei Prezzi al Consumo Core, inflazione che esclude la volatilità dei prezzi alimentari ed energetici, rimarrà stabile al 4,1% nello stesso periodo. Su base mensile, l’IPC e l’IPC Core dovrebbero aumentare rispettivamente dello 0,1% e dello 0,3%.

È probabile che gli investitori dell’euro dollaro reagiranno al dato mensile dell’IPC Core. Un dato sull’Indice dei Prezzi al Consumo Core più forte del previsto potrebbe dare una spinta al dollaro americano, mentre un dato debole potrebbe innescare un rally dell’euro dollaro e rendere ancora più difficile per il dollaro USA a trovare domanda.

Dal punto di vista di politica monetaria, lo strumento FedWatch mostra che il mercato continua a scontare una probabilità dell’86% che la Federal Reserve lascerà il tasso di riferimento invariato a dicembre, suggerendo che il fiber si potrebbe trovare ad affrontare un rischio bidirezionale in vista delle prossime pubblicazioni dei dati macro.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni euro dollaro

Al momento della scrittura il prezzo del fiber quota 1,0721, in rialzo dello 0,19% ed in pieno movimento rialzista nonostante una chiusura di lunedì leggermente al di sotto del livello chiave 1,0700. È un suggerimento che i dati macro europei hanno aiutato non poco a creare i presupposti ai tori di raggiungere e superare subito il livello annuale 1,0741.

Ora il ruolo principale spetta al dato IPC che potrebbe confermare il rally dell’euro dollaro che porterà ad un consolidamento sopra il livello annuale 1,0741 che potrebbe dare il via ad un forte impulso rialzista con obiettivo finale il raggiungimento del livello annuale 1,0911, mentre, come anticipato, con un dato IPC superiore alla attese potrebbe permettere al dollaro USA di rafforzarsi e riportare il fiber a ritestare prima il livello chiave 1,0700 e successivamente il micro-supporto 1,0650.

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