Prezzi Oro: Prese di Beneficio Dopo il Nuovo Record, Sul Gold l’Incognita Inflazione

Le quotazioni del contratto future sull’oro con consegna 04/25 hanno effettuato quest’oggi una seduta di arretramento dopo i massimi storici toccati appena ieri, 20 marzo, a 3065.2. Durante le ultime ore, le contrattazioni si sono spinte al ribasso fino a 3004.1 e permangono in territorio negativo anche durante la serata, con una perdita dello 0.64% a quota 3024.5.

Il grafico a candele settimanali, poco prima della chiusura della candela in corso, non evidenzia indicazioni di esaurimento della spinta rialzista di fondo. Possiamo segnalare, con riferimento alle prossime 3/5 giornate, la formazione di livelli di supporto a quota 2990.0 e, soprattutto, a 2968.0/2975.0.

Quest’ultima area di supporto è equivalente alla zona dei vecchi massimi toccati per tre volte durante il mese di febbraio. Una modifica allo scenario rialzista dominante potrebbe risultare necessaria solo dopo un’eventuale chiusura daily inferiore a 2968.0.

Sull’Oro l’Incognita Inflazione

Secondo Thu Lan Nguyen di Commerzbank, l’inflazione potrebbe mettere i bastoni tra le ruote al mercato dell’oro. Anche se la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse e ha rivisto al rialzo le sue previsioni sull’inflazione per quest’anno (dal 2,5% al 2,8%), gli investitori sono ancora cauti.

Nguyen ha ricordato che la Fed inizialmente aveva sottovalutato l’inflazione del 2021/22, considerandola temporanea, ma poi ha dovuto intervenire con misure drastiche per fermare l’aumento dei prezzi. Se dovesse ripetersi una situazione simile, potrebbe essere un brutto colpo per l’oro.

Detto questo, Nguyen ha sottolineato che eventuali cali dell’oro vengono ancora visti come occasioni per comprare, perché l’oro è sempre più richiesto come bene rifugio, soprattutto a causa delle continue tensioni geopolitiche. Finché questa situazione persiste, secondo Nguyen, è improbabile che l’oro scenda di molto.

Livelli Tecnici a 1-2 Giornate

Su grafico a barre da 30 minuti ci concentriamo sulla parte di movimento scaturita dai minimi di oggi pomeriggio a 3004.1. Mentre scriviamo, i valori hanno raggiunto un picco in rimbalzo a 3028.0, intercettando l’area occupata dalle resistenze di brevissimo periodo.

Fino a lunedì prossimo, 24 marzo compreso, consideriamo attivo un segnale ribassista con obiettivo a 2993.3. Le resistenze che mantengono attivo il segnale si trovano a 3025.4 e 3033.3. Il segnale tecnico è short, sfruttando ogni eventuale avvicinamento alle resistenze, da rilevazioni comunque non inferiori a 3022.0.

Piazziamo uno stop sopra 3033.3. L’eventuale rottura rialzista di tale livello, confermata da una chiusura su grafico a 30 minuti, imporrebbe nuovi aggiornamenti per rivedere tutti i livelli.

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